ESCLUSIVA - L'ex arbitro Bonfrisco: "Avrei dato il gol di Faraoni. Ma il Var non ha sbagliato"

ESCLUSIVA - L'ex arbitro Bonfrisco: "Avrei dato il gol di Faraoni. Ma il Var non ha sbagliato"TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 26 aprile 2021, 18:30Esclusive
di Andrea Losapio

"La situazione è molto borderline". A dirlo è Angelo Bonfrisco, ex arbitro di Serie A dal 1995 al 2001, tornando sull'episodio domenicale fra Handanovic e Faraoni. "Andiamo con ordine: l’arbitro è in chiaro controllo, ha una visibilità scoperta, decide in tranquillità. C'è una differenza importante, un conto è vedere a velocità normale, l’altro televisivamente parlando. Perché il Var non interviene? Perché non è un chiaro e evidente errore, c’è un piccolo tocco sul braccio di Handanovic. Io ho visto più un’uscita goffa che non questo disturbo incredibile. Avessi dovuto decidere sarei propenso per l’assegnazione della rete, però capisco cosa sia successo in campo”.

Nasca al Var non ha sbagliato?
“No, perché in questi casi non interviene. In caso contrario, cioè se l'arbitro avesse considerato un contatto veniale e avesse assegnato il gol non sarebbe intervenuto comunque, non sarebbe stato un grave ed evidente errore. Ci può stare la decisione contraria dell’arbitro, io sarei più per l’assegnazione del gol, ma queste situazioni sono 50 e 50, alla fine si accetta la decisione. Non c’è la verità di Bonfrisco, ma solo la sensazione rivedendola al video, alla fine è stata accettata. Come disposizione e protocollo, i contatti che non sono chiari e evidenti restano disciplinato dall’arbitro”.

L'arbitro era Abisso che due anni fa concesse un rigore inesistente contro l'Inter. Può avere influito quell'episodio? 
"Mi ricordo l’episodio, quello era un chiaro ed evidente errore, per quello il barista lo richiamò. Non capisco ancora perché rimase della sua idea, su questo sinceramente non ho idea. Quegli errori servono per crescere e se lo sarà rivisto alla sera. Lui dal campo ha valutato quel tocco, che c’è, sinceramente è difficile stabilire quanto Faraoni abbia disturbato il portiere. In queste situazioni il ricordo non interviene, non le ricollegherei… Anzi, mi rifiuto categoricamente di pensarlo”.