ESCLUSIVA - Frattesi, lo scopritore: "Solo all'Inter può fare panchina uno come lui"
Nell'Inter che comanda la Serie A ed il proprio girone in Champions, il centrocampo è sicuramente l'arma in più a disposizione di Simone Inzaghi. Non solo i titolari: quando si gira verso la panchina, il tecnico può "pescare" nomi di assoluta qualità, primo fra tutti quel Frattesi che non ha fatto sentire la mancanza di Barella, in Champions contro il Salisburgo.
In esclusiva ai microfoni de L'Interista è intervenuto Emiliano Leva, allenatore che ha scoperto il talento del nuovo acquisto nerazzurro ai tempi delle giovanili della Lazio, per parlare di lui.
Frattesi è stato negli ultimi anni uno dei prospetti di maggior talento in Italia, ma si aspettava un impatto così all'Inter?
"Ad inizio stagione mi hanno chiesto diverse volte se pensavo che Davide fosse pronto al salto in un top club: sono sempre stato convinto di sì vedendo le prestazioni che stava garantendo al Sassuolo. La cosa che serviva a lui era di fare questo step, in un top club. Sta solo dimostrando quello che sa fare, niente di più".
E' solo questione di tempo prima che sia titolare nell'Inter e nella Nazionale?
"In questo momento è normale che essendo in un contesto dove ci sono davvero giocatori molto importanti debba cogliere l'attimo facendosi trovare sempre pronto. Lo dico per lui ed anche per gli altri giocatori che sono all'Inter. In una rosa così competitiva, ogni partita può essere gestita in modo diverso da Inzaghi. Aggiungo una cosa".
Prego.
"Penso che lui sarebbe stato titolare in qualsiasi altro club, ma ha scelto l'Inter perché in questo momento è la squadra più forte".
Cassano dice: magari Barella, che sta facendo un po' meno bene del solito, sta risentendo della sua concorrenza. E' d'accordo?
"Non penso che un professionista come lui pensi a queste cose. Sa che alle sue spalle c'è uno come Frattesi che può giocare nel suo stesso ruolo e che sta facendo molto bene. Non credo che Nicolò soffra questo tipo di pressioni".
Più che altro questa considerazione sottolinea come oggi Frattesi sia considerato da molti un quarto titolare...
"Sì, e penso che sia considerato un quarto titolare solo perché si tratta del primo anno per lui in un top club. E' normale che ci siano delle gerarchie da rispettare".
Quali sono i parametri sui quali lo vedi maggiormente cresciuto? L'inserimento ed i gol, per esempio?
"Determinate caratteristiche che sono messe in risalto in questo inizio di stagione, sono le stesse che ho sempre visto in lui fin da bambino. Poi certamente è migliorato sotto tutti questi aspetti: ha avuto allenatori importanti nel suo percorso. Ma le caratteristiche base rimangono quelle".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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