ESCLUSIVA - Cristovao: "Benfica avanti, Inter da rinnovare. Ma temo la Lu-La"

Nel momento forse più complicato della stagione, arriva la partita che vale più di tutte: martedì l'Inter di Inzaghi volerà in Portogallo per affrontare il Benfica, per la sfida che vale i quarti di finale di Champions League. I nerazzurri ci arrivano in un periodo decisamente complicato e dopo l'ennesima mancata vittoria, contro la Salernitana, che ha fatto scivolare Lukaku e compagni fuori dai primi quattro posti.

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva Helder Cristovao, che nel club portoghese è stato a lungo giocatore e poi anche tecnico, della squadra B, per parlare del match.

C'è un favorito in questa sfida?

"Non esistono favoriti in un quarto di finale di Champions. Saranno due partite molto equilibrate e combattute, sia in Portogallo che in Italia. In questo momento arriva meglio il Benfica, per la sua qualità e intensità di gioco. Ma l'Inter ha una rosa molto forte e si gioca la stagione in questi 180 minuti. 50% ad entrambe come possibilità".

Cosa ne pensa dell'Inter e di come arriva alla partita?

"Vedo alcuni problemi. Ci sono molti giocatori che sono lì da tanto tempo: serve del rinnovamento. Per l'idea di gioco dell'allenatore ci deve essere freschezza fisica. Ma come dicevo la rosa è lunga: chi entra porta la stessa qualità di chi esce dal campo. Poi ci sono anche altri problemi".

Quali?

"Iil ritardo nella condizione fisica di Lukaku. L'Inter sta sentendo molto la sua assenza. Dzeko è diverso: ha molta qualità e visione di gioco. C'è poi anche la questione di Škriniar con il suo futuro lontano da Milano. Tutti problemi che l'Inter ha tardato a risolvere e che ora, tutti insieme, si sentono".

A proposito di Lukaku: cosa ne pensa della coppia con Lautaro in questo momento? Entrambi stanno faticando.

"Sono giocatori con molta esperienza, sanno come prepararsi fisicamente e mentalmente ad una partita di Champions. Vanno tenuti sotto grande attenzione perché sanno come decidere queste partite, indipendentemente dal periodo che stanno attraversando. Sono giocatori di livello internazionale, fantastici".

La vincente di questa sfida può sperare di alzare la coppa?

"È complicato. Sono due outsider. Il Benfica ha fatto un cammino molto bello e sarebbe fantastico. Ma ad essere onesti credo che in questo momento la cosa importante sia di passare il turno e non credo che né una, né l'altra abbiano la rosa adatta per vincere la Coppa".