Viva Gabriele Oriali, interista per sempre
Ci sono i giorni belli e pure quelli brutti. Altri, semplicemente, sono solo amari: “FC Internazionale Milano comunica che, con decorrenza dalla data odierna, Gabriele Oriali è stato sollevato dall’incarico di First Team Technical Manager. La società ringrazia il Dirigente per il lavoro svolto e augura il meglio per il prosieguo della sua attività professionale”.
Era il segreto di Pulcinella, l’Inter e una delle sue leggende più vincenti si dicono addio perché… perché a volte anche gli amori più grandi hanno bisogno di una pausa. Lele Oriali e i dirigenti nerazzurri hanno scelto di separarsi dopo una stagione vincente ma anche assai logorante, fatta di enormi bocconi amari da digerire e, probabilmente, anche di qualche scazzo difficile da dimenticare (oh, succede anche nelle migliori famiglie).
Prima le formalità, poi il resto.
Le formalità: Oriali non sarà sostituito nel ruolo di “first team technical manager”. Il Team manager dell’Inter era e resta Matteo Tagliacarne. Nessun nuovo compito graverà su Marotta e Ausilio, già impegnati in gestione e mercato.
Il resto: spiace moltissimo perdere Oriali, perché Oriali fa rima con Inter ma, soprattutto, con vittoria. C’era lui al fianco di Conte dopo il trionfo nel campionato appena archiviato; c’era lui al fianco di Mancini nei giorni ancora freschissimi del po-po-po e delle fanfare azzurre; c’era lui in quel 2010 da overdose di godimento, quando l’Inter decise che avrebbe vinto tutto, ma proprio tutto.
Ecco, anche dopo quella raffica di trionfi si arrivò al divorzio, perché non è semplice “riprogrammare” dopo anni passati a inseguire successi. E in quel caso la separazione fu lunga e dolorosa.
Ci hanno pensato Marotta e Ausilio a riportare il totem a casa sua, al fianco di Antonio Conte. E sappiamo bene come è andata: Conte si incazzava e Oriali era al suo fianco, Conte aveva bisogno di un consiglio e Oriali era al suo fianco, Conte mandava affanzum un giocatore e Oriali metteva le cose a posto, Conte ha scelto di abbandonare la nave e… Oriali ha capito che probabilmente l’ennesima avventura in nerazzurro, per lui, era terminata.
Inutile far finta di nulla, ci si lascia con tanta amarezza, qualche incomprensione di troppo e la sensazione che questa separazione sia soprattutto figlia di una stagione vincente, ma anche troppo troppo troppo logorante.
Lele Oriali da Como esce ancora una volta da Appiano Gentile, ma lo fa solo fisicamente perché quella era, è e sarà sempre casa sua.
“La parola ‘grazie’ non è abbastanza per chi da anni e per anni ha condiviso il mondo Inter sempre al massimo.
Oggi perdiamo con grande dispiacere un vincente, un uomo vero e soprattutto un grande interista.
Un enorme abbraccio a Lele Oriali.
L’Inter è e sarà sempre casa tua”.
Parola del capitano, Javier Zanetti.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2024 linterista.it - Tutti i diritti riservati