Vidal e Sanchez al passo d'addio insieme a Vecino. Presto l'ultimo summit con Perisic

Vidal e Sanchez al passo d'addio insieme a Vecino. Presto l'ultimo summit con PerisicTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 20 maggio 2022, 23:59Editoriale
di Gianluigi Longari

Ultimo weekend di campionato, ed occhi che si rivolgono inevitabilmente alla programmazione di ciò che verrà dopo. Intendiamoci, in casa Inter si crede legittimamente ed andando contro ogni ogni logica di campo a quello che avrebbe a tutti gli effetti le sembianze di un miracolo, visto dalla prospettiva nerazzurra, ma allo stesso tempo si sta già procedendo verso una strategia estiva che sarà di fondamentale importanza per garantire alla squadra di essere competitiva ai massimi livelli anche a partire dalla prossima stagione.

In assenza di novità (non previste) dal punto di vista societario, il diktat resterà quello dell’auto finanziamento e della sostenibilità: parole chiave che Marotta ed Ausilio dovranno garantire attraverso rinunce sostanziose a livello economico ma il meno doloroso possibile sotto l’aspetto tecnico. Andando nello specifico, a salutare saranno certamente Vidal e Sanchez, oltre a chi come Vecino ha un contratto in scadenza. I due cileni, al netto delle buonuscite ipotizzabili, garantiranno un cospicuo tesoretto da inserire nella voce “plusvalenza” che Zhang ha intenzione di imporre come saldo finale dell’estate.

Qui si apre il capitolo legato ad Ivan Perisic, in cui l’Inter una posizione precisa l’ha stabilita da tempo: dal momento stesso in cui si decise di investire su Robin Gosens, era chiaro ed evidente che i nerazzurri avrebbero mirato ad una posizione di forza nella contrattazione con il croato per il suo rinnovo. L’incremento innegabile di rendimento di Perisic non può e non deve modificare quel tipo di strategia, non solo in ossequio alle valutazioni legate alla carta d’identità, ma sopratutto in relazione a chi è stato acquistato a gennaio proprio in previsione di diventare protagonista. Gosens è reduce da una stagione travagliata per via degli infortuni patiti a Bergamo, ma guardare i numeri del tedesco nelle stagioni precedenti spiega in maniera eloquente le ragioni per le quali chiunque un anno fa di questi tempi, avrebbe considerato un upgrade effettuare la mossa che l’Inter sta portando avanti in questi giorni. Un ultimo incontro con gli agenti del croato ci sarà, ma senza aumentare la proposta e con la certezza di avere il futuro del ruolo dalla propria parte.