Si stringe per il difensore: Chalobah in cima alla lista, poi Akanji e Acerbi

La strategia dell’attesa è quella che l’Inter ha intenzione di perseguire nella rincorsa all’ultimo tassello per completare la sua sessione di mercato. L’esigenza di un difensore i nerazzurri se la portano dietro dalla fine di giugno, con tutte le vicissitudini annesse e connesse che hanno alimentato gli ultimi due mesi, fino al rush finale di questa pazza estate di mercato. Il paradosso è che il giocatore già definito rappresenti per i nerazzurri l’ultima scelta sulle tre che si stanno ponderando. Acerbi ha detto sì, rinunciando a due mensilità per venire incontro alle esigenze economiche di tutte le parti in causa e convincendo anche Lotito a dare l’ok ad un suo trasferimento in prestito alla corte di Simone Inzaghi. Eppure l’Inter non ha definito l’operazione, scegliendo di aspettare fino ai primi giorni della prossima settimana, nella speranza di riuscire a strappare il sì da almeno una delle altre due soluzioni prese in considerazione.

Le parole di Kehl non hanno ancora avuto seguito concreto rispetto alla situazione di Akanji, forse la più intricata. Il difensore del Borussia Dortmund dovrebbe rinnovare il suo contratto attualmente in scadenza per potersi trasferire in prestito a Milano e l’incastro non è scontato con tempistiche così ristrette. Il primo della lista è fortemente Trevoh Chalobah: il difensore dei Blues sta spingendo con forza affinché da Londra gli venga concesso l’ok per ricongiungersi con l’amico Lukaku in nerazzurro. La formula sarebbe quella del prestito secco, ma l’affare è complicato dalle alternative danarose che spingono con i Blues per un trasferimento a titolo definitivo, oltre che per la richiesta dello stesso Chelsea di un indennizzo economico per acconsentire alla partenza a tempo del classe 99. In attesa che il campo continui a dare risposte positive, il management nerazzurro è totalmente focalizzato sull’ultima scelta da prendere nella sessione di mercato in corso.