Contro la Juventus l’Inter deve temere l’effetto De Boer

Contro la Juventus l’Inter deve temere l’effetto De BoerTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 31 ottobre 2022, 20:34Editoriale
di Tancredi Palmeri

La lunga settimana di avvicinamento al derby d’Italia passa attraverso un viatico surreale: perché Inter e Juventus dovevano arrivarci sfibrate dal turno finale di Champions al cardiopalmo, e invece Bayern-Inter è la partita più inutile della stagione, e Juventus-PSG lo è poco più, perché a dire il vero la Juve può ancora andare in Europa League (ammesso che le interessi e ammesso che sia davvero meglio per non avere impegni fastidiosi mentre prova a risalire in campionato).

Dunque conta solo Juve-Inter, e conta in maniera totalmente diversa.

L’Inter è in netta ascesa, quattro vittorie consecutive in campionato, sette risultati utili in partite ufficiali, e in generale una saldezza mentale e una qualità di gioco che erano state la sua cifra stilistica nell’anno passato. Conta la partita contro la Juventus perché è la Juve, ma in condizioni normali non sarebbe osceno contabilizzare una sconfitta a Torino nell’economia di campionato, anche se certo contro la peggiore versione bianconera degli ultimi 12 anni sarebbe un peccato non fare bottino pieno. L’Inter però è ancora in debito, e allora ecco perché non può permettersi di computare una sconfitta allo Stadium: se i punti lasciati in trasferta contro Lazio e Milan ci possono stare nella stagione, pesano invece i 6 che mancano da Udine e con Roma in casa. Aver vinto a Firenze ha dato un’aggiustata all’emorragia, ma per rimettersi in una media scudetto l’Inter ha bisogno di un altro colpo in trasferta prima della pausa, e dovrà essere a Torino o a Bergamo all’ultima. Ovvio, se il Napoli in testa tiene questo ritmo non c’è media che tenga, ma quella è un’altra storia…

La Juventus però, per quanto possa essere dimessa o danneggiata dagli infortuni, si giocherà un paio di carte che possono ribaltare l’Inter. Al di là dell’entusiasmo regalato dai giovani a Lecce, che comunque non cambiano la prestazione mediocre di squadra, ci sono due aspetti: il primo è che Allegri di solito rende sempre nelle grandi partite, e anche se quest’anno sta mancando pure nei grandi scontri, tuttavia almeno nell’approccio con Roma e Milan aveva cominciato all’altezza; ma soprattutto, la Juve si giocherà l’effetto De Boer.

Dicesi effetto De Boer la capacità di Inter o Juventus di fare una grandissima partita nel derby d’Italia anche nella stagione peggiore possibile, proprio perché Inter-Juve fa andare i giocatori al doppio della velocità e li rende supereroi.

Prende il nome dall’Inter di De Boer, la seconda peggiore Inter degli ultimi 100 anni dopo quella di Tardelli, eppure capace di battere 2-1 quella formidabile Juve di Allegri che a fine anno avrebbe perso la Champions a Cardiff. Perché quando c’è di fronte la Juventus (o viceversa l’Inter) le cose cambiano, e dunque Simone Inzaghi dovrà preparare la sua squadra soprattutto mentalmente.