All'Inter è nata una stella? Spifferi sul nuovo attaccante. E l'anno da incorniciare non dev'essere questo
Chi sperava che il panettone risultasse indigesto all’Inter c’è rimasto male. Perché i nerazzurri hanno reagito alla grande all’immeritata eliminazione dalla Coppa Italia con il Bologna delle meraviglie superando 2-0 a San Siro il Lecce, senza risentire delle assenze pesanti di Lautaro e Dimarco.
E’ pur vero che la Juventus resta meritatamente in scia ma il distacco è comunque di 4 punti ed è salito addirittura ad 11 punti sul Milan.
Alzi la mano chi non avrebbe firmato per un Natale 2023 del genere.
In più ecco le nuove certezze, come Yann Aurel Bisseck, goleador e migliore in campo con i salentini: che sia nata una nuova stella?
E anche il bistrattato Marko Arnautović, che pure si è mangiato un paio di gol ha comunque impressionato San Siro con una giocata sontuosa, il colpo di tacco che ha mandato in gol Barella per il raddoppio. A gennaio poi è stato confermato che si farà mercato: sicuramente un esterno destro al posto di Juan Cuadrado individuato nel 24enne canadese del Brugge Tajon Buchanan, ma le trattative per me si chiudono solo con gli annunci ufficiali.
Per quanto riguarda l’attaccante extra ci sono invece delle novità che non mi aspettavo: la Società continua a negare decisamente che si farà, lo ha fatto anche qualche giorno fa nell’incontro per il brindisi natalizio in sede con i giornalisti, ma in realtà uno spiffero c’è.
Ho raccolto in forma indiretta una confidenza di persona competente e affidabile che ha svelato che entro il 31 gennaio potrebbe arrivare anche un nuovo attaccante ed essendo persona di cui mi fido, per altri trascorsi positivi, resto quindi sul pezzo anche qui. Ignoro chi possa essere, anche se circola il nome del 28enne Anthony Martial del Manchester United, ma non c’è alcuna conferma giornalistica. Per la verità circola anche l’ipotesi che Alexis Sanchez sia riflettendo su un’offerta ricevuta dall’Arabia e che possa accettarla già a gennaio, ma anche qui siamo nel campo delle chiacchiere: ci fosse un seguito però, anche l’arrivo dell’attaccante sarebbe certo. In uscita l’Inter sul mercato che si apre il 2 gennaio ha un paio di carte da giocarsi: Stefano Sensi e Lucien Agoumé potrebbero pure accettare un prestito semestrale altrove. Vedremo, perché c’è tempo fino al 31 gennaio, un’eternità per le cose di Mercato.
Intanto, sotto l’albero di Natale, l’Inter si gode i suoi numeri da record: capolista con 44 punti in classifica, 41 gol segnati e la miglior difesa d’Europa con soli 7 gol subiti frutto di 12 clean sheet su 17 partite e Lautaro Martinez capocannoniere del Torneo con 15 reti.
Insomma cifre da lustrarsi gli occhi, sulle quali però è bene non crogiolarsi troppo, visto che siamo appena oltre un terzo di stagione e non ci si ferma nemmeno per le festività natalizie. Già venerdì l’Inter è attesa a Genova contro la squadra di Alberto Gilardino che è in un ottimo momento e che quest’anno ha già raccolto risultati importanti, anche contro le big. Il giorno dopo la Juventus ospita la Roma a Torino ma sinceramente, viste le statistiche, non ho molte aspettative su un rallentamento dei bianconeri in questa partita.
Godiamoci dunque il momento, come dico sempre, senza guardare troppo in là. Trascorriamo un Natale 2023 sereno, in linea con i risultati della nostra Inter, sperando che il 2024 sia l’anno del coronamento dell’ottimo lavoro svolto fin qui, che dovrà essere comprovato dal Trofeo più agognato che in Albo d‘Oro avrebbe pure una doppia valenza. Non c’è bisogno che vi dica di cosa di tratti, perché gli scaramantici duri e puri, ahimè, sono attivissimi anche durante le feste.
Comunque sia, tanti auguri a tutti e infinito amore, eterna squadra mia!
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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