Lunin brilla nel Real, il retroscena: l'Inter lo aveva in pugno, poi il sorpasso dei blancos

Andriy Lunin è stato uno degli assoluti protagonisti della cavalcata del Real Madrid. Il portiere ucraino, che è stato scelto per sostituire l'infortunato Courtois e ha vinto la concorrenza di Kepa, è stato decisivo in Champions League: con le sue parate nel duello contro il Lipsia e coi rigori neutralizzati a Bernardo Silva e Kovacic contro il Manchester City. Anche grazie a lui è arrivata la semifinale per i blancos, e La Gazzetta dello Sport svela un retroscena.

Sei anni fa, l'Inter aveva messo nel mirino l'ucraino come vice-Handanovic e portiere del futuro, arrivando ad un passo dalla chiusura con lo Zorya Luhansk. Solo in extremis si inserì il Real Madrid, che riuscì a chiudere e acquistare il portiere ucraino sfruttando il suo maggior blasone. Ora, dopo varie stagioni da vice, Lunin ha dimostrato tutto il suo talento. E, non appena rientrerà Courtois, potrebbe diventare un uomo-mercato: difficile tenerlo in panchina dopo queste prestazioni.