Ag. Icardi: "Ritorno in A? Non ha voluto tradire il Galatasaray, c'erano delle sirene"

Ag. Icardi: "Ritorno in A? Non ha voluto tradire il Galatasaray, c'erano delle sirene"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 14 ottobre 2024, 14:09Calciomercato
di Daniele Najjar

L'agente di mercato Letterio Pino ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWweb a margine dell'assemblea elettiva dell'Aiacs. Fra i temi toccati c'è la sentenza Diarra, ma anche la possibilità di un ritorno in Italia di Mauro Icardi. 

L'importanza di questa giornata?

"Oggi è una giornata importante, con le elezioni del nostro consiglio direttivo, che speriamo continui sul solco di quanto fatto da noi in passato, con il dialogo con le istituzioni per armonizzare il nostro ruolo soprattutto a livello fiscale. Veniamo spesso dipinti come il demonio, ma vogliamo norme chiare e che ci sia la tracciabilità dei pagamenti per inquadrare correttamente la figura dell'agente".

Il regolamento Fifa che è stato congelato per gli agenti?

"Abbiamo chiesto svariate volte alla Fifa di poterci sedere al tavolo, questa possibilità ci è stata negata. Finalmente dei tribunali hanno detto che questo regolamento è iniquo. Vediamo come si evolverà il tutto, siamo pronti a contestare le cose non ragionevoli".

Sulla sentenza Diarra?

"Non credo che alla fine una società che ha sostenuto il costo del cartellino possa poi perderne la proprietà ad un certo punto. Penso di possa seguire il modello spagnolo, con la clausola sui giocatori. Bisogna tener conto delle controparti anche se difendiamo i giocatori".

Su Icardi: come sta? Era possibile il ritorno in estate?

"Mauro sta benissimo, si vede dalle statistiche, ci sono state delel sirene, ma non ha voluto tradire nessuno ed è molto felice al Galatasaray. Ama i tifosi ed i tifosi ed il club lo amano".

La concorrenza di Osimhen?

"La cosa divertente è che il mister Okan ha chiamato Mauro chiedendogli: 'che ne pensi se prendiamo Osimhen?'. E lui: 'Prendiamolo subito'. Gli odiatori dei social parlano della concorrenza fra di loro, ma vi assicuro che vanno daccordissimo. I campioni possono coesistere". Può tornare in A? "Niente è impossibile, ama l'Italia, non si sa il futuro, ma è molto difficile rinunciare all'amore di una nazione intera, dato che è benvoluto anche dai tifosi di altre compagini".