BAR ZILLO - Le contropagelle: Barella insostituibile. Inzaghi la domina in ogni attimo

ONANA: sui gol può poco, facciamo anche nulla. Per il resto ottimo intervento nel primo tempo e sempre preciso sulle uscite. Grande uso dei piedi. Suggeritore. 7

DARMIAN: copre discretamente, coinvolto nel primo gol con orrore difensivo generale. Calmo. 6,5

ACERBI: dirige ma pecca sul pareggio avversario. Per il resto puntuale ma non troppo. Insomma. 6

BASTONI: il migliore del terzetto. Presente e attento. Dirigente. 7
dal 80° D’AMBROSIO: non benissimo, fortunatamente non procura danni. Impacciato. 6-

DUMFRIES: discreto. Accanto a cose ottime cose appena sufficienti. Negli spazi, comunque, trova il suo alveo naturale. Stantuffo. 6,5

BARELLA: prestazione di livello assoluto. È praticamente dappertutto, il gol è una perla. Insostituibile. 8
dal 76° CALHANOGLU: poco passo e poco fiato. Da recuperare. Indietro. 6-

BROZOVIC: perde un paio di palloni di cui uno inspiegabile. Per il resto dirige bene la barca. Timoniere. 6,5

MKHITARYAN: quest’uomo quanti polmoni ha? Fa tutto: attacca, difende, intercetta, rilancia. Tuttologo. 7,5

DIMARCO: parte balbettando, finisce da eroe. Ritrovato. 7
dal 80° GOSENS: mette minuti nelle gambe per domenica. Scivolone sul tre a tre. 6-

DZEKO: difende qualche pallone, avvia l’azione del vantaggio, si spegne totalmente alla distanza fatta eccezione per una bella girata di testa. Sufficiente. 6
dal 76° LUKAKU: cerca di aiutare la squadra, un quarto d’ora a lui non serve assolutamente a niente. 6

LAUTARO: corre, lotta, pressa, segna, assiste. Tutto il campionario. 7,5
dal 76° CORREA: che golasso. Poi poco altro, ma quel gesto è poesia. 7

SIMONE INZAGHI: domina la partita in ogni attimo. Domina il quarto di finale dall’inizio alla fine, da Lisbona a Milano. Il pareggio di ieri è menzognero in assoluto. Continua la bella storia dell’allenatore da Coppe. Intanto, tra una critica e l’altra, ci ha riportati in semifinale di Champions dopo 13 anni. Tantissima roba. Bravo. 7,5