Napoli, una rimonta che vale il primo posto: battuto per 2-1 il Genoa al Maradona

Settimana perfetta per il Napoli di Antonio Conte, che dopo il successo in Champions contro lo Sporting torna a vincere anche in campionato e aggancia momentaneamente la vetta della classifica. Al Maradona, gli azzurri piegano in rimonta un buon Genoa, capace di passare in vantaggio nel primo tempo con il giovane Ekhator, ma punito nella ripresa dalle reti di Anguissa e Hojlund. Finisce 2-1, con il Napoli che sale al primo posto e mette pressione a Juventus e Milan, impegnate in serata allo Stadium.

Conte sorprende con il ritorno al 4-3-3, ma senza De Bruyne dal primo minuto e con Neres alto a sinistra gli azzurri faticano a creare pericoli. Il Genoa gioca con personalità e al 34’ trova il vantaggio: Norton Cuffy sfonda a destra e serve un rasoterra che Ekhator trasforma in oro con un colpo di tacco preciso. Per il classe 2006, alla vigilia della chiamata in Under 21, un gol da incorniciare. Il Napoli, già poco brillante, perde anche Lobotka per infortunio e chiude il primo tempo nel segno delle difficoltà.

L’ingresso del belga a inizio ripresa cambia la partita. Nonostante l’ennesimo infortunio (fuori anche Politano), il Napoli torna al 4-4-1-1 e ritrova fluidità. Al 56’ Spinazzola vola a sinistra e crossa, la difesa respinge corto e Anguissa di testa firma l’1-1. Da lì in avanti è dominio partenopeo.  Dopo un gol annullato per fuorigioco, il danese si prende la scena al 75’: azione costruita da De Bruyne, conclusione di McTominay respinta e tap-in vincente di Hojlund, al terzo centro in sette giorni. Nel finale il Napoli gestisce con autorità, sfiorando anche il tris con Lucca.