Inter, Thuram ko ma c'è la possibilità di lanciare un messaggio al calcio italiano: ecco i baby nerazzurri

L'Inter, o meglio Cristian Chivu, adesso deve fare i conti con uno stop importante. Marcus Thuram, attaccante titolare e punto di riferimento del reparto offensivo nerazzurro, ha riportato un risentimento muscolare al bicipite femorale della gamba sinistra. La sua situazione sarà rivalutata la prossima settimana. I tempi di recupero non sono ancora certi al 100%, ma sicuramente invitano alla prudenza, anche perché dopo la sfida casalinga contro la Cremonese (sabato alle 18.00) ci sarà la sosta e poi, in ordine, il mese di ottobre offrirà: Roma-Inter, Union SG-Inter (Champions), Napoli-Inter e Inter-Fiorentina. In attesa di ulteriori novità dunque, l'allenatore nerazzurro si prepara ad affrontare le prossime sfide contando sull'entusiasmo e la voglia di emergere di due giovani attaccanti: Yoan Bonny e Pio Esposito.

Si tratta di un’occasione importante per due profili diversi ma accomunati da un grande potenziale. L'attaccante francese Bonny, arrivato in estate per rinforzare la rosa, ha già dimostrato intraprendenza in allenamento, mentre il giovane Pio Esposito rappresenta uno dei talenti più promettenti della nuova generazione. Entrambi avranno la possibilità di mettersi in mostra, ma è fondamentale ricordare che il loro percorso è appena iniziato. Non è il momento, e non sarà il caso in futuro, di fare paragoni con Marcus Thuram. Il francese è un attaccante affermato, con esperienza internazionale e un bagaglio tecnico-tattico costruito in anni di alto livello. Bonny ed Esposito hanno caratteristiche diverse, sono in piena fase di crescita, e meritano di essere valutati per quello che sono: giovani calciatori che stanno costruendo la loro identità.

Vietato, quindi, caricarli di pesi inadeguati e dedicare loro intere colonne di giornali se sbaglieranno e se, giustamente, non forniranno prestazioni paragonabili a quelle del francese Thuram. A guidarli in campo ci sarà comunque il capitano, Lautaro Martinez. L’argentino, leader fondamentale dello spogliatoio e del terreno di gioco, sarà capace di indicare la strada con l’esempio e la dedizione. Per Bonny ed Esposito, poter giocare accanto a lui sarà una preziosa opportunità per imparare, crescere e fare esperienza senza il peso di dover risolvere subito le partite da soli.

In un calcio sempre più affamato di risultati immediati, l’Inter ha l'opportunità - volendo vedere un briciolo di positività nell'infortunio di Thuram - di lanciare un messaggio forte e importante per il calcio italiano: il futuro si può costruire dando spazio ai giovani, senza bruciarli, ma affiancandoli a chi ha già scritto pagine importanti di un club. Bonny ed Esposito non sono ancora ai livelli di Thuram, ma adesso hanno l’occasione di cominciare a scrivere la loro pagina di storia. E chissà che non sia una storia da ricordare.