Gasperini a DAZN: "Usciamo più forti, più consapevoli e più vicini all'Inter"

Gasperini a DAZN: "Usciamo più forti, più consapevoli e più vicini all'Inter"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 25 settembre 2021, 21:00Avversario
di Alessio Del Lungo

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha analizzato il pareggio contro l'Inter ai microfoni di DAZN dopo la partita. Queste le sue dichiarazioni: "E' normale che il gol annullato lasci un po' di amaro in bocca, ma ci sono stati momenti a favore di una squadra e momenti a favore dell'altra. Penso che tutti condividano che è stata una bella partita, merito di tutti i giocatori che sono scesi in campo per un risultato solo ed hanno cercato di vincere fino all'ultimo. Ci sono state tante occasioni, siamo andati vicini a perdere sul rigore, vicini a vincere dopo, ma sono soddisfatto che siamo riusciti a fare una partita così, finalmente davanti anche a tanta gente".

Avete difeso un po' peggio e concesso un po' troppo nel finale. E' d'accordo?
"I cambi dell'Inter sono stati importanti, hanno accelerato moltissimo e noi avevamo qualche giocatore un po' acciaccato, qualcuno che rientrava e nel finale sono un po' calati. Abbiamo fatto dei cambi davanti perché gli spazi erano tanti e si è visto anche poi nel finale. Non siamo riusciti paradossalmente a tenere su Dimarco che è quello che ci ha messo più in difficoltà, ha creato la situazione del gol, un'altra pericolosa da terzo difensore. Poi l'ingresso di Pasalic ha sistemato le cose e siamo tornati a essere pericolosi".

L'Atalanta è una squadra superiore a Torino e Fiorentina, non condivido quello che ha detto ieri. Siete più forti.
"Per quello che si era visto in queste prime giornate Inter, Milan e Napoli sono quelle che hanno dimostrato di più. La Juventus sono convinto che rientrerà e poi c'è una seconda fascia leggermente più bassa dove possono rientrare anche Torino e Fiorentina. Noi cerchiamo di migliorarci, partiamo di qui e proviamo a risalire andando a prendere quelle davanti, non ci siamo mai tirati indietro su quello. Stasera ci siamo andati anche vicini, usciamo molto più consapevoli da questa partita e anche più vicini all'Inter".

Il piede sinistro di Malinovskyi è già patrimonio dell'Unesco?
"Ultimamente era caduto un po' in disgrazia, oggi ha aggiustato il tiro (ride, ndr). Ha fatto un gol straordinario ed anche la prestazione... Faccio fatica a fare le pagelle oggi, sono stati veramente tutti molto bravi: quando cìera da soffrire e quando c'è stato bisogno di mettere tanta qualità. Ad andare sotto dopo pochissimi minuti a Milano si corre il rischio di prendere imbarcate. Usciamo più consapevoli e più forti".

Avete iniziato 3-4-1-2 con Pessina su Brozovic, poi l'ha mandato su Bastoni ed è stata una mossa decisiva.
"Sì, era proprio una cosa iniziale per cominciare la partita. Dopo saremmo passati comunque così, solo che in quel momento abbiamo preso gol da Lautaro che ha fatto una grande prodezza. Il primo tempo è stato veramente di grande personalità da parte nostra".