Bologna, De Leo: "Con l'Inter difficilissima, ma non vogliamo mollare nulla"

Intervenuto in conferenza stampa, il vice allenatore del Bologna Emilio De Leo ha commentato così il 2-2 di oggi contro l'Udinese, proiettandosi anche verso la sfida contro l'Inter di mercoledì:

Il vostro piano gara è cambiato tantissime volte viste le assenze dell'ultimo minuto. Poi le variazioni di sistema di gioco durante la gara. Quanto è stato importante per voi adattarvi a voi stessi?
"Si diciamo che due giorni fa non ci siamo nemmeno allenati per questo virus intestinale poi i forfait di oggi. Sono stati i bravi Svanberg, Dominguez e Bardi ma questa è un'ulteriore dimostrazione che questo gruppo non vuole mollare di un centimetro e vuole restare attaccato ai risultati fino alla fine".

L'impressione è che abbiate fatto fatica sulle seconde palle e sul piano fisico...
"Si sicuramente, si è visto. Avremmo dovuto essere più lesti e svegli sulle seconde palle e avremmo dovuto palleggiare meglio per accorciare sulle marcature preventive e tenere il possesso, però nel complesso della partita credo che siamo cresciuti in questo senso".

Cosa vi ha detto Sinisa?
"Sinisa avrebbe voluto un regalo per la pasqua ortodossa, ma ha comunque fatto i complimenti alla squadra per il complesso della partita. Nessuno ha cercato alibi, volevano tutti portare a casa la partita".

Quanto è importante il ritorno al gol per Sansone?
"Lo merita quindi siamo tutti contenti per lui. E' reduce dal virus intestinale quindi è stato bravo a stare concentrato nonostante tutto in settimana. Siamo anche contenti per Aaron e vista l'assenza di Marko credo che abbiamo affrontato bene la situazione sotto porta".

Questo virus vi ha condizionato da diverso tempo?
"Si, lo abbiamo dovuto affrontare per tutta la settimana. Abbiamo lavorato con i pochi che c'erano nei giorni scorsi. Ad ogni modo il risultato di oggi è la dimostrazione di quanto il gruppo ci tenga a fare bene fino alla fine".

Il rientro di Dominguez? E il lavoro di Soriano?
"Dominguez oggi doveva partire dall'inizio per ritrovare ritmo, ma anche lui ha dovuto affrontare alcuni problemi virali che lo hanno condizionato. E' stato carismatico, forse gli mancava un po' di rapidità ma siamo sicuri che tornerà ad acquisirla. A centrocampo con il rientro di tutti abbiamo tante soluzioni e potremo alternare bene i ragazzi creando tante soluzioni per la squadra. Soriano oggi doveva arretrare per aiutare la squadra in fase difensiva, nella prima parte, poi siamo tornati al 4-3-1-2 nella seconda parte e ha ritrovato la sua posizione abituale... Gli manca solo il gol".

Che prospettive ci sono relativamente ai recuperi in vista di mercoledì?
"Recuperiamo due squalificati e forse Medel, che per noi è importante. Da domani faremo il punto, sappiamo che sarà una partita difficilissima ma non vogliamo mollare nulla".