Allegri e la Juventus finiscono in tribunale: il club vuole il licenziamento per giusta causa

Dalla vittoria in Coppa Italia, al primo esonero per motivi disciplinari nella storia della Juventus. Max Allegri ha vissuto delle giornate complicatissime ed ora il suo addio alla Vecchia Signora, stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, potrebbe avere pesantissimi strascichi legali. L'idea del club sarebbe quella di dare il via a un braccio di ferro e ad una causa contro l'allenatore, per difendere la propria immagine e... i propri conti. Dopo aver esonerato Allegri, infatti, la Juventus dovrebbe versargli lo stipendio dell'ultimo anno di contratto: 7mln annui.

Il club vorrebbe evitarlo e anche per questo motivo, nella lettera d'esonero, era presente la contestazione disciplinare in cinque punti. Allegri dovrà difendersi entro cinque giorni e, se la sua ricostruzione non sarà soddisfacente, la Juventus potrà dare il via a un procedimento legale. L'idea sarebbe quella di fare causa per ottenere il licenziamento per giusta causa, che comporterebbe la fine del contratto senza ulteriori esborsi da parte del club.

Uno scenario che si potrebbe evitare solo con una mediazione tra le parti: Allegri potrebbe dimettersi (dal contratto) e rinunciare all'anno di stipendio, oppure accettare una transazione simbolica per chiudere ogni legame con la Juventus. Quella che era stata una grande storia d'amore, comunque andrà, si chiuderà con un epilogo buio e cupo.