Un anno di Oaktree: il nuovo corso nerazzurro sogna la Champions

Il 22 maggio non è una data banale per l'Inter, che in quella data vinse tutto esattamente quindici anni fa, con la notte da sogno del Bernabeu e la doppietta di Diego Milito al Bayern Monaco. Risale esattamente a un anno fa, invece, l'inizio dell'era-Oaktree alla guida del club nerazzurro: il comunicato d'escussione del pegno nei confronti di Steven Zhang, che salutò con una commossa nota, è datato 22 maggio 2024 e ha dato vita a un nuovo corso per la società nerazzurra.

Non sono state facili le sfide per la nuova proprietà, subito alle prese con lo scandalo-Curve che poteva generare un danno d'immagine. Oaktree ha comunque saputo mostrare vicinanza e comprensione verso la dirigenza, come si è visto con la ripetuta presenza (da tifosa e dirigente) di Katherine Ralph in tribuna per le gare nerazzurre, e si prepara a firmare il primo attivo di bilancio dei nerazzurri: merito della Champions e del Mondiale per Club. Il tutto sarà il preludio a un mercato importante, nel quale (finalmente) l'Inter non dovrà cedere prima di comprare: Sucic e Luis Henrique ne sono l'esempio. Nel mentre, si sogna la Champions: tra nove giorni la gara-verità col PSG.