"Il Principe diventa re, nella notte di Madrid". Quindici anni fa la Champions del Triplete

"Il Principe diventa re, nella notte di Madrid". Quindici anni fa la Champions del Triplete
Oggi alle 08:00Rassegna Stampa
di Marco Corradi

"Il principe diventa re, nella notte di Madrid". Urlava così, nella serata del 22 maggio 2010, Massimo Marianella dopo la doppietta con cui Diego Milito si prendeva il Santiago Bernabeu e consegnava la finale di Champions League all'Inter, capace di travolgere per 2-0 il Bayern Monaco. I nerazzurri erano reduci da una cavalcata entusiasmante, nata da quella rimonta last-minute contro la Dinamo Kiev e da un girone a dir poco zoppicante. Fu decisiva l'intuizione di José Mourinho, che passò al 4-2-3-1 con Pandev ed Eto'o sia esterni che terzini aggiunti, cambiando la vita dell'Inter.

Dopo aver eliminato il Chelsea vincendo sia in casa che a Stamford Bridge e dopo aver regolato il CSKA Mosca con un doppio 1-0, l'Inter affrontò il Barça in un'iconica doppia semifinale: 3-1 a San Siro e sconfitta per 1-0 al Camp Nou, con la storica parata di Julio Cesar su Messi e la difesa strenua per settanta minuti dopo il rosso a Thiago Motta. Poi ecco la finale, stravinta e dominata per conquistare la prima Champions League dopo quarantacinque anni esatti. Un traguardo indimenticabile che, quest'oggi, compie 15 anni esatti. Inzaghi e i suoi sognano di poter rievocare quelle gesta il 31 maggio, quando sfideranno il PSG nella seconda finale UCL in tre anni, per un'Inter in risalita nel panorama europeo e prima nel ranking UEFA.