Thu-La dai due volti: Marcus in gol, Lautaro va ko. Decisivo il sovraccarico

"Speriamo di non perderlo per il ritorno, ma sarà difficilissima". La frase di Simone Inzaghi su Lautaro Martinez è tombale e riassume quello che è stato il mood sulla Thu-La nella serata del 3-3 di Barcellona-Inter. Da un lato Thuram, in gol al primo pallone toccato: trenta secondi e rete di tacco per sbloccare mentalmente i nerazzurri. Quanto erano mancate le sue accelerazioni e la grinta gioiosa, seppur in una versione al 50% delle sue energie che (non a caso) ha resistito giusto per una sessantina di minuti, sprecando anche un paio di contropiedi insidiosi nella ripresa per assenza di benzina. Il francese è stato il migliore con Dumfries, mentre il suo compagno di reparto è andato ko.

Troppo spremuto Lautaro, che era all'ottava di fila da titolare e aveva iniziato con coraggio e freschezza, salvo poi arrendersi: mani sul volto, lacrime e mesta uscita dal campo nell'intervallo, dopo che aveva resistito per tre minuti nel tentativo di non far sprecare uno slot a Inzaghi. Per lui un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra, che verrà valutato oggi: quasi impossibile che ci sia per il ritorno a San Siro, difficile che ci sia anche per il Torino (11 maggio) e l'obiettivo potrebbe chiamarsi Lazio. La buona notizia, finalmente, si chiama Taremi: ottimo ingresso, segnali di risveglio e una forte candidatura per giocare dall'inizio martedì, anche se la tentazione di partire con una sola punta è forte.