Inter, quante spine nella rosa: Frattesi si aggiunge ad Arnautovic. Ma Pavard mette il turbo
Nella rosa di Inzaghi non mancano le spine. Così La Gazzetta dello Sport definisce le assenze forzate di alcuni elementi che avrebbero dovuto allargare le rotazioni del tecnico in queste settimane particolarmente intense, scandite da campionato e impegni europei. Davide Frattesi è solo l'ultimo della lista che comprende Arnautovic, Cuadrado e Sensi. E così scrive la Rosea "la situazione della rosa di Simone Inzaghi si fa più critica di quanto ci si aspettava: il club ha lavorato d'estate per dare al tecnico un'alternativa per ogni pedina ma improvvisamente il fianco si scopre, non solo in attacco. La lunga assenza del centravantone austriaco ha completamente stravolto la geografia del reparto offensivo e obbligherà agli straordinari a turno sia Lautaro che Thuram, con il conseguente aumento del minutaggio di Alexis Sanchez".
Le note liete per l'allenatore piacentino arrivano dalla difesa dove "almeno può stare tranquillo e godersi qualche certezza in più. Una volta recuperato il centurione Acerbi, infortunato a inizio stagione, là dietro non ci sono stati altri intoppi. Anzi, Benjamin Pavard, è pronto a piantare stabilmente le tende nel ruolo di braccetto destro davanti a Sommer: dopo due partite da titolare tra Real Sociedad ed Empoli, necessarie per acclimatarsi all'Inter il francese ha stranamente visto da fuori la caduta fragorosa contro il Sassuolo. Trenta milioni però in questa epoca nerazzurra non spendono per caso: l'acquisto più caro dell'estate non può essere un comprimario, anzi è stato preso per guidare la difesa da leader. L'assunto vale al di là di ogni possibile rotazione, con buona pace di Matteo Darmian che all'Arechi gli lascerà il posto".
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