Il Corriere dello Sport spinge l'Inter verso lo scudetto: "Certi segnali non possono essere trascurati"

Ieri al Castellani soffiava il vento, che però non ha disturbato l'Inter nè il tiro di Dimarco ma "sembrava il vento buono per inquadrare da lontano lo scudetto" commenta il Corriere dello Sport in merito alla vittoria di misura dell'Inter contro l'Empoli al Castellani, la quinta in cinque match di Serie A. La squadra di Simone Inzaghi, rimasta in dieci nel finale per l'infortunio di Arnautovic, ha lottato con le unghie e con i denti per agguantare un risultato, quello del percorso netto da inizio campionato e punteggio pieno, raggiunto solo tre volte nella storia: nel 1966/67 con Helenio Herrera in panchina, nel 2015/16 sotto la guida di Roberto Mancini e nel 2019/20 quando l'allenatore era Antonio Conte.

"Siamo partiti bene ma non bisogna fare tabelle perché tutto può cambiare velocemente. - le parole di Inzaghi dopo il match - Soprattutto quando le gare non si chiudono, come oggi, lasciando il risultato in bilico". Un avviso ai giocatori, un messaggio chiaro e forte di quale sia la priorità del tecnico quest'anno.