Aston Villa e United su Dumfries: ecco perché (se parte) Holm è il preferito. Dedic l'alternativa

Dopo il rinnovo già ufficializzato del contratto di Barella (fino al 2029) e quelli già impostati e da definire con Lautaro Martinez ed Inzaghi, l'Inter lavora al prolungamento di quello di Denzel Dumfries, in scadenza nel 2025.

Secondo La Gazzetta dello Sport, la strada è chiara: o rinnova, o verrà ceduto questa estate. L'Inter era rimasta infastidita quando lo scorso dicembre il suo entourage aveva proposto un aumento di più del doppio dell'attuale stipendio, da 2,5 a 5,5 milioni all'anno. La dirigenza infatti era pronta ad offrirne 4 più bonus. Una cifra vicina a quella che percepisce Dimarco.

Da qui il gelo per quasi due mesi, con le parti che hanno ripreso a trattare lo scorso febbraio. Gli agenti di Dumfries hanno fatto sapere di voler andare incontro alle esigenze del club, per poi però abbassare le richieste di circa mezzo milione. 

Da qui lo stallo ed il guardarsi intorno dell'Inter. Secondo la rosea infatti, i nerazzurri avrebbero individuato in Holm il profilo migliore per sostituirlo, eventualmente. L'Atalanta non lo ha riscattato dallo Spezia (avrebbe dovuto pagare 8,3 milioni) e per età, capacità di coprire tutta la fascia destra e costi dell'operazione sarebbe un profilo ideale. Sullo sfondo il bosniaco Dedic del Salisburgo, finito anche lui sui taccuini di Ausilio e Baccin ed attenzionato anche dal Napoli, qualora partisse Di Lorenzo.