Vedi Chivu e... rinasci: c'è un nuovo Dimarco, decisivi i carichi di lavoro

Due gol e tre assist in Serie A e, per sua gioia, una media di 71' in campo a partita. L'Inter si gode un nuovo Federico Dimarco, tornato decisivo dopo il disastro compiuto da aprile in poi nella scorsa stagione: tra i peggiori contro il Barça, inguardabile contro il PSG e deludente nel Mondiale per Club, l'esterno sembrava essersi completamente perso, ma si è ritrovato nell'era-Chivu. Il Corriere dello Sport ne analizza la rinascita e la ripartenza col nuovo tecnico, che non deriva solo dal maggior minutaggio e da quella fiducia ritrovata.

La dichiarazione di Dimash ha fatto discutere, con quella frecciatina a Simone Inzaghi (poi ritrattata) sulle continue sostituzioni al 60' che non gli consentivano di rimettersi in condizione, ma è un dato di fatto che Dimarco giochi di più con Chivu: due gare consecutive da novanta minuti e una prova mostruosa contro la Cremonese. Al centro della rinascita dell'esterno mancino, spiega il quotidiano, ci sono i nuovi carichi di lavoro personalizzati studiati da Chivu: brevilineo e scattante, Dimarco sembra in forma come non mai. E ora sogna una stagione... alla Dumfries, con 6-7 gol e altrettanti (o più) assist.