Meraviglia di Dimarco, l'Inter mette la quinta: 1-0 contro l'Empoli. Infortunio nel finale per Arnautovic

L'Inter mette la quinta: una rete straordinaria di Federico Dimarco in avvio di ripresa consente ai nerazzurri di sbancare anche il Castellani di Empoli. È il quinto successo su cinque gare disputate in questo campionato, nel quale la squadra di Inzaghi continua ad essere l'unica a punteggio pieno.

Reti bianche nel primo tempo: solo occasioni nerazzurre
L'approccio nerazzurro è di ottima fattura: buon ritmo, giro palla fluido e tasso di pericolosità subito elevato. I nerazzurri mordono soprattutto dalla distanza, con Calhanoglu e Dimarco. L'occasione più ghiotta, però, capita sulla testa di Darmian: splendido il traversone arcuato di Bastoni e inappuntabile la deviazione aerea dell'ex United, che batte Berisha ma non Ismajli, decisivo con il suo salvataggio sulla linea. L'Empoli si riorganizza in corsa, lima le distanze tra i reparti e irretisce con maggiore efficacia la costruzione nerazzurra. Le palle-gol si diradano, ma il pallino resta in mano agli uomini di Inzaghi, che prima dell'intervallo si vedono annullare un gol di Thuram, in offside su una spizzata aerea di Frattesi, e sfiorano nuovamente il vantaggio con lo stesso Frattesi, troppo frenetico in un vis-à-vis (defilato) con Berisha su un'imbucata visionaria di Calhanoglu: l'ex Sassuolo non alza a sufficienza il suo scavetto, e il portiere azzurro riesce a opporsi.

Capolavoro di Dimarco: Inter avanti in avvio di ripresa
In avvio di ripresa l'Inter completa il mosaico assemblato nei primi quarantacinque minuti con la tessera più importante: l'efficacia. Il vantaggio arriva al 51', e la firma d'autore è di Federico Dimarco, che s'inventa un gol capolavoro con una battuta di mezzo esterno dal confine dell'area empolese. Una traiettoria straordinaria, che Berisha non può fare altro che contemplarea. È l'1-0, meritatissimo, dei nerazzurri.

Due occasioni per Thuram, poi l'infortunio di Arnautovic
La rete non stravolge il canovaccio della gara, che continua a recare sgargianti tinte nerazzurre. L'Inter macina gioco, sollevata dal giogo di dover sbloccare il punteggio, e dà l'impressione di divertirsi. Prima del 60' torna a pungere Marcus Thuram, che dopo aver pulito un pallone nell'ingorgo dell'area dell'Empoli accarezza il raddoppio sfiorando il legno alla destra di Berisha. Il vantaggio minimo impone però grande attenzione, e il segnale arriva da un destro pennellato su punizione da Ranocchia, che costringe Sommer a effettuare il primo vero intervento della sua partita. L'Inter lo recepisce e congela il pallone: gli ingressi di De Vrij, Barella e Arnautovic assicurano un ricambio di energie, e Thuram per poco non replica l'eurogol nel derby con una conclusione fotocopia che sfuma alta di pochissimo. Nel finale, punteggiato di qualche piccolo brivido, c'è spazio pure per Sanchez e Carlos Augusto: l'Inter festeggia la quinta vittoria consecutiva con una punta d'amarezza, perché in pieno recupero si ferma Arnautovic per un problema alla coscia, abbandonando il campo quasi in lacrime.