Le pagelle di Empoli-Inter: D'Ambrosio decisivo, prova totale di Barella

Le pagelle di Empoli-Inter: D'Ambrosio decisivo, prova totale di BarellaTUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 27 ottobre 2021, 22:57Primo piano
di Alessio Del Lungo

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario 7; Stojanovic 5,5 (82’ Fiamozzi SV), Luperto 5, Ismajli 5,5, Parisi 5,5; Zurkowski 5,5 (68’ Asslani 6), Ricci 4, 25 Bandinelli 5,5 (68’ Henderson 6); Bajrami 6 (57’ Haas 6); Cutrone 6 (68’ Mancuso 6), Pinamonti 6. A disposizione: 1 Ujkani, 3 Marchizza, 5 Stulac, 19 La Mantia, 26 Tonelli, 35 Baldanzi, 42 Viti. Allenatore: Aurelio Andreazzoli 5,5.

INTER

Handanovic 6 - Ordinaria amministrazione in una serata poco impegnativa dove non deve neanche raccogliere il pallone in fondo alla rete. Finalmente una partita senza prendere gol dopo tanto tempo.

D'Ambrosio 7,5 - Alla prima da titolare risulta semplicemente decisivo per il punteggio finale. Al 19' salva un gol già fatto di Luperto, poi al 34' porta avanti i suoi con un colpo di testa. Mezzo voto in meno per l'intervento in area di rigore ai danni di Bajrami sullo 0-0 che poteva essere sanzionato con il rigore.

de Vrij 6 - L'olandese sciorina una prestazione come quelle dei vecchi tempi che lo vede protagonista con chiusure preventive, letture sempre precise e tranquillità in fase di possesso. L'ammonizione non ne condiziona il rendimento. (Dal 79' Kolarov SV)

Bastoni 6 - Il terzetto offensivo oggi va raramente in difficoltà ed anche il classe '99 riesce a gestire la gara senza particolari patemi e con la consueta spinta in fase offensiva.

Darmian 6,5 - In questo momento è lui il titolare sulla fascia destra. Non sarà veloce come Hakimi, non avrà gli strappi di Dumfries, ma offre tanta sicurezza alla squadra e riesce sempre a garantire presenza in area avversaria. Pure oggi vicino al gol.

Barella 7 - Prova totale del centrocampista dell'Inter che nel corso dei 90' ripetutamente allunga e mette in difficoltà la difesa dell'Empoli. In più è molto dinamico e si procura l'espulsione di Ricci che indirizza decisamente la gara.

Brozovic 6 - E' il metronomo dei nerazzurri, ma talvolta si perde in lamentele e leziosismi che non dovrebbero far parte del suo repertorio. In generale è autore comunque di una gara sufficiente e nei momenti in cui alza i giri, l'Inter accelera e si rende pericolosa. (Dal 72' Vecino 6 - Entra subito in partita e partecipa alla manovra, ma il suo compito è facilitato dal punteggio).

Gagliardini 6,5 - Ancora una volta il numero 5 nerazzurro si fa trovare pronto al momento del bisogno, riuscendo a dare geometrie ed equilibrio ad un centrocampo che oggi soffre veramente poco le ripartenze degli ospiti e colpisce anche un palo di testa. Ammonizione giusta ed evitabile per un gol di braccio. (Dall'84' Sensi SV)

Dimarco 7 - Gioca titolare al posto di Perisic e ripaga la scelta dell'allenatore con il gol del 2-0, inserendosi perfettamente come vuole qualsiasi tecnico metta in campo un 3-5-2. Non soffre in fase difensiva, a vole suo tallone d'Achille, e continua ad essere una risorsa preziosissima sulle palle inattive.

Sanchez 6,5 - Il Nino non tradisce alla prima partita da titolare in stagione. Suo l'assist per il vantaggio di D'Ambrosio e, come sempre, tantissima qualità al servizio della squadra, utilissimo a gestire il pallone. Se riesce a mettersi in testa di continuare così tornerà molto utile. Infortuni permettendo. (Dal 72' Correa 6 - Il Tucu entra in un momento della gara dove i ritmi sono calati notevolmente e tocca diversi palloni, regalando qualche spunto, ma non riuscendo a trovare il gol che gli manca dall trasferta di Verona).

Lautaro Martinez 6,5 - Non segna, ma fa segnare il Toro. Reduce dall'opaca prestazione offerta contro la Juventus, l'argentino si impegna, pressa e corre come sempre e, in più, va vicino al gol in un paio di circostanze dove però trova l'ottima risposta di Vicario. Non si perde d'animo e serve il pallone per il 2-0 di Dimarco. (Dall'84' Dzeko SV).

Allenatore: Massimo Farris 7 - Azzecca tutte le scelte insieme ad Inzaghi, facendo partire da titolari D'Ambrosio e Dimarco, autori entrambi di un gol, e concedendo una giornata di riposo, che tornerà utile, a Skriniar, Calhanoglu, Perisic e Dzeko.