Le pagelle dell'Italia - Barella eccezionale, che magia di Insigne. Una vittoria (anche) per Spinazzola

Le pagelle dell'Italia - Barella eccezionale, che magia di Insigne. Una vittoria (anche) per SpinazzolaTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 2 luglio 2021, 23:04Primo piano
di Luca Chiarini

Belgio-Italia 1-2
Marcatori: 32' Barella N., 44' Insigne L, 45'+2 Lukaku R.

Donnarumma 7 - Pochettino si sfrega già le mani. Sensazionale la risposta sulla sberla di De Bruyne, reattivo sul colpo da biliardo di Lukaku. Che lo trafigge dal dischetto: difficile far meglio, in quella circostanza.

Di Lorenzo 6 - Il rigore è generoso, difficile nutrir dubbi su questo. Ma la spintarella su Doku, sul due a zero e a un tiro di schioppo dall'intervallo, era quantomeno evitabile. Si rifà con un gran secondo tempo.

Bonucci 7 - Dopo dodici minuti la prima illusione: girata vincente su calcio piazzato e tutta la squadra ad esultare. Peccato che fosse in offside: Vincic non se ne ravvede, il VAR sì. Poi la solita attenzione in tandem con Chiellini, avverte un fastidio al ginocchio e stringe i denti. A oltranza.

Chiellini 7,5 - Un professore della difesa. Fortuna che era in dubbio: non sbaglia un intervento, contraerea da dieci e lode. È il leader del blocco difensivo azzurro e l'ha ribadito, ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno.

Spinazzola 8 - L'esuberanza sulla sinistra è la stessa delle partite precedenti. Torchia Meunier, preoccupato dalla sua capacità di erodere le resistenze avversarie con quel saliscendi incessante sulla fascia. Incontenibile, fino all'infortunio: che peccato. Ma il suo Europeo è già straordinario così. (Dall'80' Emerson s.v.).

Barella 7,5 - Stanco a chi? Mezz'oretta o poco più per mettere tutti a tacere: serpentina da diez in mezzo a tre avversari, diagonale da puntero con palla all'angolino. Bel modo di azzerare ogni critica.

Jorginho 7 - È la stella polare del centrocampo azzurro: detta i tempi, sa sempre dove posizionarsi, interpreta da veterano le due fasi. L'equilibrio passa soprattutto da lui, e con lui è sigillato in cassaforte.

Verratti 7 - Avvio così così: qualche leggerezza, provocata anche dal ritardo di condizione. L'abitudine a calcare certi palcoscenici, però, paga poco oltre la mezz'ora: lucida eleganza che gli consente di rifinire per Barella nell'area belga in occasione dell'uno a zero. Da lì in poi sale in cattedra e non ce n'è più per nessuno. (Dal 74' Cristante 6 - Apporto prezioso nel finale di sofferenza).

Chiesa 6,5 - Stantuffo della fascia che dà tanta energia al tridente. Perde un po' di brillantezza a lungo andare, ma è preziosa anche l'interpretazione tattica. (Dal 90+1' Toloi s.v.).

Immobile 5,5 - Primo tempo di battaglia serrata e senza particolari sfoghi. Un'occasione l'avrebbe, ma asseconda l'egoismo tipico della prima punta e anziché apparecchiare per Chiesa sparacchia in maniera tutt'altro che eccelsa con il destro. Nella ripresa il calo è vistoso, e il cambio con Belotti conseguenza naturale. (Dal 76' Belotti 6 - Lotta come un leone: basta questo, stasera).

Insigne 7,5 - Il momentaneo due a zero è un'autentica magia. Che si manifesta con il più codificato dei movimenti, per il dieci azzurro: destro a giro e tanti saluti a Courtois. (Dal 79' Berardi s.v.)

Roberto Mancini 8 - Quest'Italia è un miracolo. Di spigliatezza, personalità e qualità di gioco. Semplicemente grazie, Mancio: ci stai regalando un sogno. Appena quattro anni e mezzo dopo l'incubo Svezia.