L'Inter della pre-season non convince: solo una vittoria e dieci gol subiti

L’Inter ha chiuso la pre-season come peggio non si poteva, con una sconfitta a Pescara contro un Villarreal non solo più avanti nella preparazione, ma anche apparentemente più squadra. È solo calcio d’agosto, è vero, ma a una settimana dal campionato è d’obbligo fare qualche riflessione. Innanzitutto, questa squadra sembra ancora in ritardo, più di condizione mentale che fisica. Romelu Lukaku, colpo dell’estate, sembra non essersi ancora reinserito alla perfezione in una squadra che lo scorso anno aveva dimostrato di saper vivere anche senza di lui. Tolto il cross di Robin Gosens, il belga non è stato quasi mai cercato dai compagni, soprattutto quando il suo compagno di reparto Lautaro Martinez sembra incappare come stasera in una serata no.

Difesa da rivedere
È indubbiamente quello arretrato il reparto in cui l’Inter sta mostrando le fragilità maggiori. Milan Skriniar è rientrato dopo l’assenza per infortunio, ma non è sembrato quello dei giorni migliori: suo l’errore sul 3-1 di Pedraza. In generale, come lo scorso anno, l’Inter collassa alla prima occasione e poi subisce gol di fatto a ogni azione avversaria. La sconfitta contro gli spagnoli fornirà sicuramente a Simone Inzaghi nuovi argomenti, con il tecnico nerazzurro che da settimane chiede con forza l’acquisto di un nuovo difensore per rimpiazzare Andrea Ranocchia (in attesa di capire cosa accadrà allo stesso Skriniar).

Senza Brozovic si continua a faticare
Nelle prime amichevoli l’Inter sembrava aver trovato in Kristjan Asllani il giocatore ideale per far rifiatare Marcelo Brozovic, invece contro gli spagnoli anche l’albanese ha steccato. In generale è mancata qualità in mezzo al campo, con il croato che ancora una volta si conferma insostituibile per questa Inter. L’ex Empoli è comunque giovane, si farà.

Una pre-season da dimenticare in fretta (ma non troppo)
Se è vero che le italiane hanno vinto solo un’amichevole su nove contro avversarie spagnole quest’anno, è anche vero che l’Inter su cinque giocate in questa pre-season ne ha vinta solo una, la prima - e la più semplice - contro il Lugano. Ma a far storcere il naso più che i risultati, che contano il giusto e lasciano il tempo che trovano, sono i dieci gol subiti. Tra una settimana a Lecce la musica dovrà essere ben diversa.