L'Inter continua a volare: 5-0 alla Salernitana. Inzaghi tenta la mini-fuga

Da -7 a +4 in meno di un mese: se non è una impresa poco ci manca. L'Inter, dopo aver ritrovato la vetta del campionato, tenta anche la mini-fuga, e lo fa dopo aver vinto, passeggiando, sul campo della Salernitana. Netto successo per 5-0 nel segno di Perisic, Dumfries, Sanchez, Lautaro e Gagliardini. I nerazzurri volano e domenica c'è Milan-Napoli. Martedì, col Torino, l'ultimo impegno dell'anno a San Siro senza Nicolò Barella.       

CORNER LETALI - Sottovalutare l'impegno? Macchè. Inzaghi non vuole correre alcun rischio e all'Arechi schiera tutti i migliori facendo pochissimo turnover. Si riposano solo Skriniar e Lautaro: confermato quindi Sanchez in coppia con Dzeko, dietro invece c'è D'Ambrosio. I nerazzurri, a caccia della mini-fuga in vetta, partono subito fortissimi: giro palla veloce e Salernitana già in netta difficoltà. Dopo 11 minuti ecco l'episodio favorevole, ancora una volta da calcio piazzato: angolo di Calhanoglu, Perisic colpisce la palla sul primo palo e fredda Fiorillo. 

 ANCORA DUMFRIES - L'Inter non ha intenzione di fermarsi e due minuti dopo Dumfries per poco non siglia il raddoppio: il diagonale dell'olandese si spegne di un soffio fuori. Sono i prodromi del gol del 2-0 che arriva al 31'. Dzeko sfugge in profondità sulla destra e poi serve un cioccolatino per l'ex Psv che è al centro dell'area. L'esterno lascia partire una staffilata fortissima: traversa e rete. Quello dell'olandese è il 100esimo gol della Beneamata nell'anno solare 2021. Inzaghi festeggia in panchina, ma poco prima Handanovic aveva tenuto in piedi la baracca. Lo sloveno, con un intervento davvero ottimo, era stato pronto nell'evitare l'1-1 dell'ex Obi, ben servito da Ribery in area. Nel finale di tempo altra occasionissima per Dzeko da corner: Fiorillo sbaglia l'uscita, l'ex Roma per poco non fa il tris. La prima frazione si conclude 2-0 con un'unica nota negativa, ossia il giallo a Nicolò Barella: il sardo, diffidato, dovrà saltare il prossimo turno causa squalifica. Niente Torino e addio al 2021.

MARAVILLA - L'intervallo non toglie fame all'Inter che torna dentro al campo più carica di prima. Gli ampi spazi lasciati in difesa alla Salernitana sono delle austrade per l'Inter,, che dopo aver sfiorato la rete con D'Ambrosio, la trova grazie ad uno splendido contropiede. Sanchez, Calhanoglu e Dzeko architettato una bellissima ripartenza, con il cileno portato da solo davanti a Fiorillo. Conclusione precisa e nessuno scampo per l'ex Pescara: 3-0. La pratica è in ghiaccio, e poco prima dell'ora di gioco Inzaghi inizia i cambi facendo entrare Vidal, Dimarco e Lautaro. Poco più tardi toccherà anche a Gagliardini. Vanno in panca, a riposarsi, Barella, Bastoni, Sanchez (stasera secondo gol di fila per lui), e Brozovic. L'occasione è troppo ghiotta per Lautaro per lasciarsela sfuggire: il 'Toro' vuole segnare e ci riesce al 78'. Vidal verticalizza, Gagliardini sfonda centralmente e la palla finisce sui piedi dell'ex Racing che da ottima posione non sbaglia. Si tratta del gol del 4-0: l'Inter sembra volare, ma questa Salernitana è davvero troppa poca roba. Ma non è finita. All'87' festeggia pure Gagliardini: Calha verticalizza per Vidal, il quale a sua volta imbuca. Gagliolo interviene male servendo l'ex Atalanta: destro facile e pokerissimo.