Anno 2021 - L’Inter piega l’Atalanta a San Siro e vede lo Scudetto

Il 2021 volge al termine e, così, pare proprio esser giunto il momento di riavvolgere il nastro di un anno che ha sancito la rinascita dell’Inter. Torniamo infatti all’8 marzo. È un lunedì e la Beneamata accoglie l’Atalanta, in un San Siro ovviamente vuoto e avvolto dal classico gelo invernale lombardo. Il Milan ha appena espugnato il Bentegodi e spera in un passo falso dei nerazzurri, che in caso di ko resterebbero nei ‘paraggi’, con solo tre punti di vantaggio.  

Un confronto che i nerazzurri non possono perdere

Quella che arriva a San Siro è un’Atalanta carica a pallettoni, pronta a profanare il Meazza anche per far contento chi l’Inter non l’hai mai digerita: Gian Piero Gasperini. Dall’altra parte i nerazzurri di Antonio Conte capiscono il momento della stagione e hanno chiaro in mente che non c’è alternativa alla vittoria. Per tal ragione il tecnico salentino non si perde in calcoli e schiera i migliori undici a disposizione: solito 3-5-2 molto compatto e alla sola Lula vengono affidate le sfuriate offensive.

Novanta minuti di sofferenza e un successo che vale doppio

Match che sin dalle prime battute si presenta teso, condito da qualche occasione qua e là. Entrambe le squadre faticano comunque a farsi male, anche se è la Dea a condurre il gioco. L’Inter attende con pazienza e al 54’, dagli sviluppi di un corner, rompe il ghiaccio grazie alla zampata di Skriniar. Da quel momento la Beneamata si difende e stringendo i denti riesce a portare a casa un successo fondamentale: una vittoria di sofferenza, conquistata con grande spirito di sacrificio e voglia di combattere su ogni pallone. Insomma, un trionfo letteralmente contiano che diede ulteriore consapevolezza all’Inter, che da lì prese il volo verso il diciannovesimo titolo nazionale.