E se partisse Bastoni? Il nome in pole è quello di Scalvini: l'Inter ha un asso nella manica

La ferma volontà dell'Inter resta quella di trovare un accordo per il rinnovo con Alessandro Bastoni. Se questo non dovesse accadere entro l'estate, però, l'ipotesi di una cessione non andrebbe esclusa a priori. E a quel punto il club nerazzurro sarebbe costretto a individuare un sostituto all'altezza. Il nome in cima alla lista dei dirigenti di viale della Liberazione è sempre quello di Giorgio Scalvini.

Per portarlo a Milano servirebbe un investimento importante, da circa 40 milioni, con il rischio che sul difensore dell'Atalanta piombino i club di Premier, con un potere di spesa completamente diverso. L'Inter ha però fatto capire alla sua agenzia - che peraltro è la stessa di Bastoni - di esserci. Le richieste della Dea potrebbero essere calmierate con l'inserimento nell'affare di una contropartita tecnica: il principale candidato resta quel Giovanni Fabbian che a Bergamo seguono con particolare interesse.