Youth League, gol e spettacolo al Breda: l'Inter recupera due gol al Bayern e strappa il pari
É un pareggio preziosissimo quello che l'Inter Primavera di mister Chivu riesce a strappare al Bayern Monaco, nella prima giornata della fase a gironi di Youth League. I nerazzurri, infatti, sotto di 2-0 nel primo tempo, ribaltano tutto nella ripresa grazie ad un indemoniato Curatolo. Ma riavvolgiamo il nastro di questa sfida a dir poco emozionante, andata in scena allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni.
Quarantacinque minuti di dominio bavarese
Bayern che sin dalle prime battute prende in mano le redini del match, costringendo l'Inter ad una gara d'attesa. E dopo appena cinque minuti dal fischio d'inizio, i bavaresi hanno l'occasione per sbloccare la partita. Stante, infatti, strattona Copado in piena area di rigore e regala così il tiro dal dischetto ai ragazzi di Galm: Ibrahimovic si presenta dagli undici metri ma colpisce in pieno il montante, graziando l'Inter. Ma l'esterno tedesco si fa perdonare al 19', quando piomba sulla pennellata perfetta di Wanner e al volo buca Calligaris, rompendo gli equilibri. Il Bayern non si accontenta e al 35' rincara la dose: Kabadayi sguscia in area meneghina e di mancino infila Calligaris, decisamente da rivedere sulla conclusione del numero sette di Galm.
Curatolo regala un punto preziosissimo ai nerazzurri
Nella ripresa l'Inter prova a reagire di nervi, portandosi nella metà campo ospite. Chivu, non soddisfatto però, decide di mischiare le carte, inserendo sia Stabile che Owusu. I nerazzurri guadagnano metri e al 65' accorciano le distanze: Valentin Carboni, dopo una bella iniziativa sulla destra di Martini, piomba su un pallone vagante e in spaccata supera Schenk, dando così speranze alla Beneamata. L'Inter prende coraggio e al 74' va ad un passo dal pari con il neoentrato Curatolo, che semina il panico in area rivale e all'ultimo trova l'opposizione di Dettoni. Ma il centravanti di Chivu non si dà per vinto e al 82' firma il pareggio, in seguito ad una fantastica azione personale. I nerazzurri, sulle ali dell'entusiasmo, trascinati sempre da un indemoniato Curatolo, provano addirittura a completare la rimonta, che alla fine non arriva. Ma la sostanza non cambia: è un 2-2 preziosissimo per l'Inter, che dimostra di poter dire la propria anche in campo europeo.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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