Primavera, l’Inter si diverte e poi fa harakiri: la Samp ribalta i nerazzurri per 3-2

L’Inter di mister Chivu, nella diciassettesima giornata del campionato Primavera 1, contro la Sampdoria di Tufano crolla clamorosamente tra le proprie mura e perde il secondo posto in classifica. Una sfida che sembrava già vinta per i nerazzurri, che nella seconda frazione hanno messo in scena un incredibile harakiri: 2-3 il risultato finale al SYDC. Ma cerchiamo di ripercorrere insieme i momenti più importanti della sfida tra nerazzurri e blucerchiati.

Jurgens trascina la Beneamata

Sampdoria che parte molto forte, provando a schiacciare i ragazzi di Chivu. Ma l’Inter contiene bene le avanzate dei blucerchiati e al 10’, alla prima vera occasione, passa in vantaggio. Peschetola innesca Jurgens, che scatta in profondità e, a due passi da Saio, deposita in rete. I nerazzurri si divertono e dopo nemmeno dieci minuti trovano il raddoppio. Jurgens, letteralmente scatenato, fa partire un preciso traversone e trova in area rivale Iliev, che fa fuori Paoletti e di destro supera il povero Saio. Ma al 26’ gli ospiti inaspettatamente accorciano le distanze. Di Stefano svetta in area nerazzurra e colpisce in pieno il legno. Sul pallone vagante piomba però Pozzato, che appoggia a rete e sorprende Botis. Nel finale della prima frazione l’Inter riesce a gestire il possesso dalla sfera, senza doversi rintanare nella propria metà campo.

L’inizio aggressivo e poi il clamoroso harakiri

Approccio aggressivo al secondo tempo quello dei ragazzi di Chivu, che con Carboni V. vanno subito ad un passo dal tris. Ma è la Sampdoria a trovare la rete, perché al 51’ Migliardi riceve sulla sinistra e con un perfetto traversone pesca in area meneghina Montevago, che di testa non dà scampo a Botis. Chivu dunque corre ai ripari e, intorno all’ora di gioco, inserisce contemporaneamente Abiuso, Fabbian e F. Carboni. Ma l’Inter fa harakiri: Hoti stende in area Di Stefano e il direttore di gara non può che concedere la massima punizione ai ragazzi di Tufano. Yepes, così, al 66’ si presenta dal dischetto e spiazza Botis, completando la rimonta doriana. L’Inter incassa il colpo e, nonostante le forze fresche, non riesce proprio a riportarsi in partita. La Samp ribalta dunque la Beneamata: i nerazzurri così non perdono solo un match già vinto ma anche il secondo posto in classifica.