Primavera, l'Inter domina il Genoa e poi si scioglie nel finale: finisce 2-2 al Suning YDC

Solo un pari per l’Inter di mister Chivu che, in casa contro il Genoa di Chiappino, fallisce l’occasione per scalare posizioni in classifica: al Centro Suning YDC finisce infatti 2-2 la sfida tra nerazzurri e rossoblù.

Il solito Casadei trascina i nerazzurri

Rossoblù che partono forte e dopo appena cinque minuti si rendono subito pericolosi con Buksa, che si gira in area di rigore nerazzurra ma per un soffio non trova la porta. Pochi istanti dopo è il fantasista Accornero a sfiorare il vantaggio, colpendo in pieno la traversa dopo aver fatto partire un missile dai venticinque metri. L’Inter soffre ma, alla prima vera occasione, riesce a colpire la squadra di Chiappino. Al 25’, infatti, Carboni sfonda sul lato mancino e fa partire il traversone. Curatolo in area rossoblù svetta di testa, ma trova la pronta risposta di Corci. Sulla respinta piomba però il solito Casadei, che deposita in rete, sbloccando il match. Il Genoa continua a macinare gioco e al 35’ trova il meritato pareggio: Sahli risolve una mischia in area interista e di mancino trafigge Botis, ristabilendo l’equilibrio. Inter anche sfortunata perché prima dell’intervallo Casadei, con una fantastica incornata, fa tremare il montante.

Parodi rovina la festa nerazzurra

Nerazzurri che nella ripresa partono col piede schiacciato sull’acceleratore, senza però riuscire a trovare il pertugio per affondare il colpo. Così mister Chivu si gioca la doppia carta Peschetola-Iliev. Ed è proprio il numero dieci nerazzurro a rendersi pericoloso intorno alla metà della seconda frazione. Iliev, infatti, in area rivale raccoglie il traversone di Silvestro e a botta sicura libera il mancino, murato però dalla retroguardia genoana. L’Inter preme in avanti e al 88’ si riporta in vantaggio con Abiuso, che infila Corci dopo un bel suggerimento di testa di Carboni. Ma i festeggiamenti durano poco perché al 90’, quando tutto sembra ormai deciso, Parodi sfonda sulla sinistra e sorprende Botis, riacciuffando ancora una volta la squadra di Chivu. Un 2-2 che non può dunque soddisfare i nerazzurri, che non riescono a confermare le belle prestazioni fatte contro Pescara e Napoli.