Una stagione tra minacce di addio e rigori concessi: Bisseck decisivo in negativo...

La stagione di Bisseck è tra le più complicate della Serie A. Il rapporto con la società e con il mister non è mai stato roseo, soprattutto per il poco minutaggio, ma adesso che gioca sembra quasi volersi vendicare. La costante è il fallo di mano e non la prestazione positiva.

Addio...

In estate sembrava essere vicinissimo alla cessione. Il suo futuro era intrecciato alla decisione del Crystal Palace di cedere Guehi al Liverpool. Con il muro della squadra londinese sull'addio dell'inglese, anche Bisseck è rimasto con la stessa maglia. Con Chivu sembrava potesse trovare più spazio ma, alla fine, la difesa l'ha lasciata tra le mani di Bastoni, Acerbi e il neo acquisto Akanji. Nonostante le prestazioni sotto tono di Acerbi le chance concesse al tedesco sono state minime, a sprazzi. Buone partite ma distanti tra loro, non permettendogli di trovare continuità. L'infortunio dello stesso ex Lazio obbliga Chivu a far giocare Bisseck, il quale finalmente vede il campo per più di due partite consecutive. Ma c'è un però... La volontà di andare via era condizionata dalla voglia di disputare il prossimo Mondiale, ma, adesso che sta giocando sta mettendo in mostra un altro lato di se.

I falli di mano la costante negativa...

Nella passata stagione Bisseck alla prima giornata di Serie A contro il Genoa, in pieno recupero, ha concesso un rigore per fallo di mano, poi costatogli 2 punti e lo scudetto. Altro rigore fatale per lo scudetto interista il fallo di mano concesso alla Lazio nella scorsa stagione nel penultimo turno del campionato, anche in questo caso il rigore che è valso il pareggio e altri due punti. Contro il Bologna è stata la terza occasione, la quale fa comprendere che non si tratta più di una brutale coincidenza, ma di un vizio che non riesce proprio a togliersi. Anche questa volta è valso il pareggio, il quale ha portato ai rigori dove sono stati sconfitti. Se da un lato la sua fase difensiva sembra essere in ascesa le occasioni in cui grava sulal situazione dell'Inter sono veramente troppe.