Sucic, il primo gol in nerazzurro è un gioiello. Chance colta, ora serve continuità

La serata di ieri sarà sicuramente indimenticabile per Petar Sucic. Il croato è stato chiamato a sostituire l'infortunato Mkhitaryan nella delicata sfida contro la Fiorentina, e dopo un primo tempo senza particolari spunti, si accende nella ripresa, firmando il gol capolavoro del momentaneo 2-0. "Una sintesi perfetta - si legge sul Corriere dello Sport -  tra tecnica, inventiva e sangue freddo per mirare all'angolino dopo la grande giocata sul pallone servitogli da Lautaro. Nel suo gol c'è tutto: inserimento, resistenza fisica all'avversario, dribbling di precisione e tiro vincente".

Il quotidiano si interroga ora su quello che sarà il futuro del talento croato, chiamato a dare risposte positive anche nelle prossime uscite per non far rimpiangere Mkhitaryan e soprattutto per ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa Inter: "L'ex Dinamo Zagabria non poteva sfruttare al meglio l'occasione da titolare. Adesso la vera sfida sarà quella di trovare continuità, di riuscire ad essere un fattore sulla lunga distanza a partire già dalla sfida di domenica all'ora di pranzo sul campo del Verona".