Lavoro di scarico per Josep Martinez, ancora sotto shock. Club e squadra al suo fianco
Momenti di profondo dolore in casa Inter dopo il tragico incidente che ha coinvolto Josep Martinez, portiere nerazzurro indagato per omicidio stradale dopo aver investito accidentalmente Paolo Saibene, un uomo di 81 anni, a Fenegrò.
Come riporta Tuttosport, il club ha garantito al giocatore tutto il supporto umano e psicologico necessario, lasciandogli libertà assoluta sui tempi del rientro. Martinez, tuttavia, ha scelto di presentarsi comunque ad Appiano Gentile, preferendo mantenersi attivo con un leggero lavoro di scarico e salutare i compagni, alcuni dei quali lo avevano già raggiunto sul luogo dell’incidente per stargli accanto.
Secondo le prime ricostruzioni, confermate da due testimoni, la carrozzina elettrica della vittima avrebbe improvvisamente sbandato verso la carreggiata percorsa dal portiere spagnolo, che si stava recando al centro sportivo per l’allenamento mattutino.
Martinez è stato sottoposto ai test tossicologici di legge e la Procura di Como ha disposto il sequestro dell’auto, del cellulare e della carrozzina, oltre a una perizia cinematica per verificare velocità e dinamica dell’impatto. L’indagine è un atto dovuto, ma serviranno mesi per completare gli accertamenti e ottenere i risultati dell’autopsia.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
