Sucic esalta Chivu: "Ama quello che fa e lo trasmette. Ed è schietto"

Parole importanti da parte di Petar Sucic nei confronti di Cristian Chivu, neo allenatore nerazzurro. Il croato parla così ai microfoni della Gazzetta dello Sport nella sua prima intervista italiana: "Ama ciò che fa e lo trasmette: si vede dalla precisione che usa in ogni singolo allenamento. Ho notato un’altra dote importante, la schiettezza: parla in maniera diretta, dice quello che pensa in faccia", ha spiegato Sucic. "Non fa giri di parole, va al punto. Al momento non mi ha chiesto niente di specifico, ma solo di creare sintonia con i compagni e di… capire. Capire come vuole giocare, capire come ci si allena, capire dove sono arrivato, insomma".

Due parole anche sull'ecatombe che è stata la finale di Champions League contro il PSG: "Io l’ho vista dal ritiro della nazionale, quella partita non riflette la realtà e il valore delle due squadre. È stata strana, non so cosa sia successo, ma ora è il passato, non penso siano rimaste tracce nello spogliatoio. Dobbiamo pensare al futuro, vogliamo giocarci al meglio le chance in questo torneo: può essere un po’ strano iniziare direttamente dal primo Mondiale della storia, ma per me è anche esaltante".