Sabatini: "Caso Lookman? Capisco una scelta dell'Inter"

Sandro Sabatini ha parlato alle frequenze di Radio Sportiva della trattativa che avrebbe potuto portare Ademola Lookman all'Inter (vi abbiamo raccontato di come sia ormai da concludersi conclusa negativamente): "Da un lato, giustifico l'Atalanta perché non poteva vendere Lookman a meno di 50 milioni, mentre dall'altro giustifico il calciatore perché - con ingenuità - ha pensato di essere liberato dai bergamaschi per poter andare all'Inter. Ma capisco anche l'Inter, che tutte le volte che ha parlato con l'Atalanta non ha ricevuto indicazioni chiare sul prezzo. Come fa l'Inter a dire a Lookman 'guarda, faremo uno sforzo in più' se è l'Atalanta a non fare alcun prezzo?".

Le parole di Sabatini si inseriscono nel contesto di un affare di mercato che è definitivamente tramontato a causa di due ragioni principali: economica e tecnica. Da un lato, non vi è mai stata una convergenza tra l'offerta dell'Inter e le pretese dell'Atalanta (non specificate), situazione che ha inevitabilmente posto i meneghini in una situazione di debolezza sul piano negoziale che ha inciso sull'evoluzione della trattativa-non trattativa con il Club bergamasco. Dall'altro, le risposte ottenute dal tecnico Cristian Chivu nel precampionato estivo hanno indotto la dirigenza e lo staff tecnico a muoversi per un profilo diverso. Non più un calciatore mobile e "specializzato" nel saltare l'uomo, bensì un centrocampista muscolare capace di dare equilibrio e sostanza in fase difensiva.