Pinamonti: "Da piccolo potevo scegliere tra Inter, Milan e Juve. Non ho avuto dubbi"

Pinamonti: "Da piccolo potevo scegliere tra Inter, Milan e Juve. Non ho avuto dubbi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 7 maggio 2022, 12:53News
di Alessio Del Lungo

Le recenti prestazioni di Andrea Pinamonti lo hanno posto sotto i riflettori e così in molti sono desiderosi di saperne di più sul classe '99 dell'Inter in prestito ad Empoli. Nell'intervista concessa a SportWeek, l'Arciere di Cles è tornato sul suo passato e sul suo approdo in nerazzurro: "Avevo 8 anni e giocavo in una squadretta di paese, quando un osservatore che lavora con i grandi club disse ai miei genitori: 'Posso portarlo a un provino all'Inter o al Milan, oppure alla Juve, all'Atalanta o Al Torino'. E aggiunse: 'Andrea, decidi tu'. Ma io avevo già deciso mentre ancora parlava".

Quanto ha pesato l'etichetta del predestinato?
"Zero. Al contrario di ciò che pensano molti, sono un ragazzo umile. Un'etichetta del genere mi stimola soltanto".

E l'ingaggio da 2 milioni netti?
"Anche quello è un peso relativo. Se vuoi arrivare in alto, devi sopportare ogni tipo di pressione. Dall'esterno un ingaggio del genere, alla mia età, può sembrare un'esagerazione, ma come tante altre nel calcio. Non mancano critiche e insulti per questo motivo, ma ho imparato a non dargli peso".

Non ha avuto la tentazione di dire ad Ausilio e Marotta: 'Solo ora vi accorgete di me' dopo i complimenti ricevuti recentemente?
"(Ride, ndr). Sono cose di cui si parlerà più avanti. In quel momento bastava il grazie".

Pensava che i gol con la Primavera le aprissero le porte della Prima Squadra?
"Più che altro ci ho sperato. Quei gol mi hanno dato autostima e responsabilità. Ma i giocatori che dalla Primavera sbocciano subito tra i grandi si contano sulle dita di una mano. Io ho dovuto affrontare un normale percorso di crescita".