La moviola di Inter-Urawa Red Diamonds: nessun affanno per l'arbitro Beida, regolare lo 0-1 ospite

La moviola di Inter-Urawa Red Diamonds: nessun affanno per l'arbitro Beida, regolare lo 0-1 ospiteTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 00:11News
di Marco Lavatelli

Il golazo di Lautaro Martinez in girata al volo e la rete di Valentin Carboni in pieno recupero (92') tengono viva l'Inter, che sale a 4 punti nel girone E del Mondiale per Club dopo la vittoria in rimonta contro gli Urawa Red Diamonds. A Seattle i nerazzurri vanno sotto dopo 11 minuti e non riescono a sfondare il muro dei giapponesi fino alla giocata da campione del capitano, seguita poi dal gol vittoria del 2005 rientrato dalla rottura del legamento crociato del ginocchio.

L'arbitro del match era il mauritano Dahane Beida, che ha avuto vita facile: partita dai toni agonistici molto leggeri e mai tesa. Non c'è fuorigioco di Yusuke Matsuo sul gol di Ryoma Watanabe all'11': il numero 24 dell'Urawa è oltre la linea ma si trova fuori dallo specchio della porta e non influisce in nessun modo sull'azione della rete dei giapponesi. 0-1 regolare, nessun intervento del Var. Il primo tempo fila liscio senza alcun tipo di difficoltà per l'arbitro Beida.

Anche nel secondo tempo la gara è molto agevole da dirigere, il direttore di gara mauritano fischia pochissimo ed estrae il primo cartellino giallo della partita al minuto 61' per la perdita di tempo di Shusaku Nishikawa. Tre minuti dopo, Asllani da fuori area centra Gustafson che respinge con il braccio attaccato al corpo. Poi al 67' Beida sanziona con l'ammonizione la sbracciata di Takahiro Sekine, entrato da nemmeno due minuti. Una decina di minuti dopo, Thiago Santana lo emula e diventa il terzo e ultimo ammonito del match. Promossa tutta la squadra arbitrale, composta oltre al direttore di gara Beida dagli assistenti Jerson Santos (Angola) e Stephen Yiembe (Kenya), insieme al quarto ufficiale Kawana-Waugh (Nuova Zelanda).