Milan, Pioli si gode la vetta: "I nostri sogni erano e rimangono grandissimi"

Milan, Pioli si gode la vetta: "I nostri sogni erano e rimangono grandissimi"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 12 settembre 2021, 20:59News
di Alessandra Stefanelli

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ai microfoni di DAZN commenta il successo dei rossoneri contro la Lazio per 2-0, risultato che vale il primo posto in classifica con il Diavolo a punteggio pieno assieme al Napoli: "C'era da dimostrare che il Milan può giocare bene, che deve essere convinto delle proprie potenzialità. Oggi abbiamo messo in campo più qualità degli avversari, abbiamo vinto meritatamente".

Su Ibrahimovic e il suo ritorno: "Zlatan è quattro mesi che non giocava, son contento che sia entrato molto bene, che stia bene, che abbia minutaggio utile per le prossime gare. A vederlo non invecchia mai: al di là dell'evidente talento è la passione, il fuoco dentro che fa la differenza. E quando sei così non senti gli anni che passano".

Sulla crescita morale dei giocatori: "Credo che ogni giocatore abbia le sue caratteristiche soprattutto morali e bisogna essere bravi a toccare i tasti giusti. Quando vedi i compagni più esperti che si allenano e hanno vinto e insegnano come allenarti, impari di riflesso. Ho giocatori di spessore come Giroud, Kjaer e Ibrahimovic che ci aiutano tanto. Mancavano Giroud e Messias che ci darà caratteristiche ci ci serviranno. La mentalità può essere indirizzata dall'allenatore ma i campioni servono e la squadra è viva. Dobbiamo continuare con questo spirito e dovremo affrontare le difficoltà con coraggio"

Sul piano tattico della partita: "Credo che siamo stati bravi con i due giocatori offensivi ovvero con Rebic e Diaz che hanno lavorato bene in maniera difensiva. Questo ci ha aiutato molto. Sono stati molto aggressivi e c'è stata compattezza e spirito. Ora i ragazzi devono recuperare bene perchè mercoledì ci attende una bellissima sfida"

Su Liverpool e Juventus: "I nostri sogni sono e rimarranno grandissimi. Ma dobbiamo sognare di notte e lavorare forte di giorno per realizzarli".