Mancato accordo Conte-Tottenham. Tre i motivi del no di Levy all'ex Inter

Antonio Conte sembrava davvero ad un passo dal diventare il nuovo coach del Tottenham ma, in poche ore, è arrivata l’inattesa fumata nera. Dall’Inghilterra arrivano nuovi retroscena sul mancato accordo tra le parti e, secondo quanto riportato quest’oggi dal The Times, gli Spurs avrebbero interrotto le trattative con l’ex tecnico nerazzurro a causa di tre motivi in particolare. La prima: il tecnico salentino pretendeva un mercato di grande livello, per poter affrontare al meglio la prossima stagione.

Conte avrebbe poi voluto portare con sé uno staff numeroso e i londinesi non erano disposti ad accontentarlo. Inoltre, l’ex CT della Nazionale non sarebbe incline a lavorare con i giovani, ritenuti poco adatti per raggiungere successi immediati. Insomma, tre ragioni che hanno progressivamente convinto il patron Daniel Levy a virare su altri obiettivi per il dopo-Mourinho in panchina.