Lo spogliatoio è una polveriera, l'addio di Calhanoglu ormai sembra inevitabile

Alla fine è esplosa la tempesta. In un calcio dove le dichiarazioni sono sempre misurate, Lautaro Martinez ha scelto di parlare chiaro, scatenando una vera e propria bufera nello spogliatoio dell’Inter. Dopo l’eliminazione dal Mondiale per Club, il capitano nerazzurro ha lanciato un messaggio diretto: "Chi non vuole restare, se ne vada". Parole forti, non previste, pronunciate senza filtri.
Secondo La Gazzetta dello Sport, non era solo Hakan Calhanoglu il destinatario del messaggio, come poi precisato da Marotta. Nella lista degli scontenti ci sarebbero anche Thuram e Dumfries, apparsi spenti sul campo. Calhanoglu ha rotto il silenzio con una replica dura: "Le parole dette dopo mi hanno deluso. Il vero leader resta accanto ai compagni, non cerca colpevoli". Un messaggio rafforzato da un like eloquente di Thuram, che ha reso ancora più evidente la frattura interna.
Per placare le acque, Chivu ha convocato un confronto in hotel, dove Lautaro ha preso nuovamente la parola, stavolta anche con toni autocritici. La squadra vuole ripartire da qui, ma le ferite restano. L’addio di Calhanoglu, a questo punto, sembra inevitabile.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
