L'ex Ajax elogia Chivu: "Aveva la stoffa da allenatore, peccato averlo come avversario"

L'ex Ajax elogia Chivu: "Aveva la stoffa da allenatore, peccato averlo come avversario"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 17:15News
di Marco Corradi

Cristian Chivu sfiderà il suo passato, nel debutto in Champions League sulla panchina dell'Inter: fu infatti l'Ajax a lanciarlo e valorizzarlo, quell'Ajax che l'avrebbe voluto come tecnico. Ai microfoni di Tuttosport David Endt, storico ex team manager degli olandesi, ricorda così l'esperienza di Chivu in Eredivisie: "Era un leader innato. Un ragazzo più che carismatico. Un giocatore davvero forte, che dava tutto in campo ed era sempre pronto per aiutare i compagni di squadra. Ancora prima che firmasse per noi, ci venne descritto come un sicuro futuro fuoriclasse, per un calciatore particolarmente dotato tecnicamente e di grande mentalità. Ricordo che quando arrivò aveva questi capelli cortissimi, non si può immaginare quanto fosse diverso dal Chivu attuale… Subito notammo il suo carattere e la grande voglia di vincere, sempre e ovunque".

Chivu è stato vicino all'Ajax, come conferma lo stesso Endt dopo aver ricordato il passato: "Aiutava i giovani e pure chi era più anziano di lui. Aveva attenzione per tutti, fu un gran capitano, ma anche un gran uomo, una persona molto sensibile, un calciatore con grandissima fame di vittoria, il primo ad arrivare agli allenamenti, uno che faceva gruppo e veniva seguito dai compagni di squadra. Col senno del poi si capiva potesse diventare un ottimo allenatore. 

Ha sempre voluto apprendere le cose, viveva di calcio e non è un caso che abbia iniziato dalle giovanili, è lì che si apprende meglio il mestiere. So che c’era stato qualche contatto in passato con l’Ajax, ma voleva essere il primo allenatore, col buon senso ha scelto il Parma e ora è all’Inter. Io sono contento a metà, perché romanticamente avrei voluto vederlo prima guidare proprio l’Ajax. Ma ora gli auguro una grande stagione in nerazzurro".