Inzaghi non vuole fermarsi. Il tecnico nerazzurro ora mette nel mirino Roberto Mancini

"Anche dopo la vittoria dello scudetto, ci ha detto che è importante vincere le gare che restano", aveva affermato in un'intervista recente Benjamin Pavard sul tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. E il condottiero della seconda stella non vuole fermarsi e adesso mette nel mirino Roberto Mancini. "Da qui a fine maggio i nerazzurri dovranno vincerle tutte per raggiungere quota 98 lunghezze, una in più di quante ne collezionò l’Inter di Mancini al termine della stagione 2006/07", si legge sul Corriere dello Sport.

Per raggiungere e superare il record di Mancini, il tecnico piacentino farà leva sull'ottimo rendimento dei suoi in trasferta: "Per la partita odierna il tecnico piacentino farà leva sull’ottimo andamento esterno dei suoi, che fin qui hanno collezionato 14 successi fuori casa e detengono il primato “in viaggio” nei cinque principali campionati europei in corso. Attualmente Lautaro e compagni vantano 89 punti e con un altro passo falso non riuscirebbero a riscrivere uno dei primati della storia interista, appartenente a 17 anni fa quando l’ex tecnico della Nazionale scrisse un record poi aggiornato dalla Juve con le 102 lunghezze al termine del torneo 2013/14", prosegue il quotidiano romano.