Immobile via dalla Lazio? L'attaccante non ha digerito le affermazioni di Lotito

Quello tra la Lazio e Ciro Immobile sembra un matrimonio giunto al capolinea. Ad accelerare il processo ci ha pensato l'addio di Sarri prima e le affermazioni successive di Lotito, che ritiene lo spogliatoio responsabile della stagione fallimentare della società biancoceleste. 

"Il pugno duro di Lotito è finalizzato a scovare quei «comportamenti striscianti dentro lo spogliatoio», non si è fatto intimorire neanche dall'aggressione denunciata da Immobile: «A me succede tutti i giorni, vivo sotto scorta da vent'anni. Minacce di morte quotidiane a me e alla mia famiglia. Sono un presidente di una società di 8 mila dipendenti, eppure io non faccio tutto questo clamore, punto e basta. E non dico altro». Cinico e gelido, Lotito non ha fatto sconti venerdì sera: la solidarietà del club, con un comunicato apparso giusto pochi minuti prima, non ha trovato sponda nel suo presidente. Inutile anche sottolineare come Immobile e la sua famiglia non abbiano digerito la discutibile uscita del numero uno laziale. La separazione estiva sarà la fine naturale, un altro rapporto destinato ad andare in frantumi per sempre", si legge su Tuttosport.