Guardiola: "Superlega? Poche informazioni. Come mai non c'è l'Ajax?"
L'allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida della sua squadra contro l'Aston Villa rispondendo ovviamente a domande sulla nuova Superlega. Questo il suo pensiero: "Ho scoperto della cosa poche ore prima che venisse resa pubblica come gli altri miei colleghi. Mi hanno detto che sarà rilasciata una dichiarazione, ma ancora nessuno ha parlato spiegando maggiormente la cosa nel dettaglio. Siamo ancora in una posizione di questo tipo. Per me è un onore essere un buon portavoce. Parliamo sei volte a settimana in una conferenza stampa di Covid-19, dell'NHS... Chiedete quello che volete, dirò quello che sento, ma onestamente noi non siamo le persone giuste per rispondere a queste domande. C'è un presidente che può parlare più chiaramente di quale sia l'idea per il futuro su dove vuole andare il calcio. È scomodo per noi perché non abbiamo tutte le informazioni. Posso darvi la mia opinione su quello che so oggi, ma c'è solo una dichiarazione e niente di più. Mi piacerebbe che il presidente del comitato facesse il giro del mondo e spiegasse il motivo. Sostengo il mio club, conosco le persone e faccio parte di questo club, ma ho anche la mia opinione. Mi piacerebbe essere chiaro quando avremo tutte le informazioni. Ecco perché per tutti noi allenatori delle sei squadre coinvolte è così... E' scomodo. Penso che non sia sport quando il rapporto tra impegno e successo non esiste.
La Superlega è un embrione che ancora non respira. Questa è la realtà. Giocheremo la Champions League la prossima settimana e proveremo a raggiungere la finale e la prossima stagione giocheremo le competizioni europee perché ce lo meritiamo e le abbiamo conquistate in campo. I giocatori devono essere concentrati sull'Aston Villa. Come hanno detto tutti i manager, abbiamo fatto il nostro lavoro. Le persone giuste devono chiarire, hanno l'obbligo e il dovere il prima possibile di fare il giro del mondo e chiarire che situazione è e perché hanno preso le loro decisioni. L'Ajax ha quattro o cinque titoli di Champions League, ma non ci sarà? Devono chiarirlo a tutti noi. Ogni club difende la sua posizione. Non bisogna essere cinici. Ognuno fa i propri interessi. Quando si parla di Premier League e UEFA, loro si prendono cura dei loro interessi. Anche la UEFA ha fallito. Devono comunicare ed essere in contatto prima. Devono chiarire perché non ho tutte le informazioni per dare la mia opinione. Abbiamo litigato per cinque sostituzioni e ogni squadra si è guardata intorno".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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