Gianfelice Facchetti: "Scudetto? Non stappiamo bottiglie. Ma autorizzati a dire che siamo a buon punto"
Gianfelice Facchetti, figlio del compianto Giacinto, ha parlato ai microfoni di Radio Nerazzurra facendo il punto sulla situazione attuale dell'Inter. "Cerco di mantenere un equilibrio. Ma perché San Siro non può diventare lo stadio della Nazionale. L'Italia non ha mai perso a San Siro nella sua storia, contro la Svezia c'è stata un'eliminazione, ma è un pareggio. Ci potrebbe essere un senso per mantenerlo come monumento, dove ci possano essere meno partite ma potrebbe diventare quello. Il primo step obbligatorio è parlarne, poi le decisioni si prenderanno, ma verranno fatte con chiarezza".
Sullo Scudetto. "È chiaro che, per scaramanzia, nessuno stappa bottiglie in anticipo. Diciamo che siamo a un buon punto dalla meta, lo ha detto Conte e possiamo farlo anche noi. Siamo autorizzati. Non ci avrei scommesso, la sensazione che in qualche modo Conte avesse gettato le basi per alzare il livello, sì. Certo è stato molto bravo".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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