Egonu: "Emozione unica incontrare Lautaro, tanto da imparare dal capitano"

Egonu: "Emozione unica incontrare Lautaro, tanto da imparare dal capitano"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 20:15News
di Marco Pieracci

Giornata speciale al BPER Training Centre di Appiano Gentile, dove l'Inter ha ricevuto una gradita visita a sorpresa. Paola Egonu, pallavolista italiana del Vero Volley e della Nazionale, è stata ospite del Club nerazzurro nella mattinata di giovedì. Con l'Italvolley Egonu ha vinto la storica medaglia d'oro all'Olimpiade di Parigi 2024 e il campionato del Mondo in Thailandia lo scorso mese di settembre: la pallavolista, grande tifosa nerazzurra, ha avuto l'opportunità di assistere alla seduta d'allenamento degli uomini di Cristian Chivu, al termine del quale ha ricevuto in regalo una maglia personalizzata, consegnata dal capitano Lautaro Martinez.

"Sono emozionatissima - ha dichiarato al sito ufficiale -, per me è un onore essere qui, non è per nulla scontato. L'incontro con Lautaro per me è stata un'emozione unica, soprattutto aver avuto la possibilità di dialogarci e scambiare qualche opinione: ho tanto da imparare da lui. Del mondo del calcio e di Lautaro in particolare ammiro l'unione che si vede tra compagni, il rispetto reciproco che c'è e il loro volersi bene. Si tratta di qualcosa a cui mi ispirerò anch' io nel mio piccolo. Il mondo della pallavolo è completamente diverso, ma ci sono tantissime similitudini: l'affetto dei tifosi, il loro supporto, l'amore che ci mettono. La mia passione per l'Inter nasce da quando ero piccola, quando mi sono messa a guardare una partita con mio papà. Da lì ho sempre sognato di poterli vedere dal vivo, un sogno che poi si è avverato. Avendo la mia vita sportiva non sempre è facile seguirli, ma cerco sempre di vedere il risultato o gli highlights dopo i miei allenamenti, quando c'è la possibilità di andare allo stadio ci vado sempre molto volentieri. Sono molto orgogliosa della Nazionale, del percorso che abbiamo fatto e di aver vinto i Mondiali dopo tanti anni. Era un sogno, ma ciò che mi rimane dentro è la possibilità di aver condiviso tutto questo con le mie compagne: abbiamo sempre lottato insieme e dopo tanti sacrifici abbiamo raggiunto questo obiettivo. Per me è un onore far parte di questo movimento, il livello della pallavolo italiana sta toccando il suo apice. Sono contenta che il nostro far sognare tutta l'Italia possa anche avvicinare tanti bambini al mondo della pallavolo. Credo che un capitano non si debba snaturare: deve trovare un suo equilibrio, è ciò che sto cercando di fare adesso che sono diventata capitana del Vero Volley. Rimani comunque un giocatore: bisogna perseguire i propri obiettivi ma tenendo a mente sempre tutta la squadra. Forse è più facile a dirsi che a farsi, ma credo che sia questa la caratteristica principale di un capitano”