E l'Inter come si è mossa in difesa, centrocampo e attacco?

La porta è ben sorvegliata da Sommer, mentre in difesa Akanji, l'ultimo arrivato può risolvere la grana del difensore centrale. Non perchè Francesco Acerbi o Stefan de Vrij abbiano problemi, forse l'età dell'italiano è un pò avanzata, ma perchè l'ex City è in grado di dare più velocità, quella che chiede Chivu. Potrebbe però giocare da braccetto di destra, con a sinistra Bastoni. Riserve di esterienza, uno tra de Vrij e Acerbi più Bisseck e Darmian. Non credo vedremo mai in campo Palacios.
A centrocampo da capire cìè solo il modulo, perchè i soggetti ci sono: Calhanoglu, Barella, Sucic, Mkhitaryan, Frattesi, Diouf, Zielinski. Credo che Chivu possa tranquillamente fare sogni tranquilli, così come per l'attacco perchè oltre a Lautaro-Thuram si crede molto in Bonny e Pio Esposito. L'unica paura è avere giocatori non più motivati o con una carta identità da definire. I problemi? Non avere infortuni in difesa, la voglia di Calha che più volte si è letto sarebbe stato contento di tornare a casa, minutaggio a Frattesi e giovani da inserire, su tutti Diouf.
L'Inter c'è ma Chivu non può sbagliare nulla.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
